Home Bevande Birra e limonata: esiste, si chiama Radler, è tedesca

Birra e limonata: esiste, si chiama Radler, è tedesca

di Silvia Fratini • Pubblicato 29 Agosto 2014 Aggiornato 1 Settembre 2015 15:23

La birra radler è un’invenzione del 1922 del tedesco Franz Xaver Kugler, arrivata anche in Italia a rinfrescare i palati assetati dell’estate.

La birra al limone è il must dell’estate. All’inizio fu il tinto de verano: succo di limone mescolato a soda e vino rosso, il modo più veloce per amare la Spagna. Poi arrivarono i cocktail simpatici, i premescolati da spiaggia: di nuovo limone con rum o vodka e un packaging colorato che neanche i Teletubbies furono in grado di fare altrettanto. la radler, birra con succo di limone, è una bevanda inventata a monaco nel 1922 Quando poi sono arrivati gli aperitivi a base di vino rosso freddo e sono comparse zeste di limone e lime anche sulle Rossana di mia nonna e sulla maionese da supermercato, ho capito che qualcosa stava cambiando: il limone stava diventando il nuovo prezzemolo degli anni 10. Ora, siccome sembra che tutto sia più buono con una punta di acidità (ma se c’è dell’alcool ancora meglio), un tedesco di senso pratico ha anticipato la moda e ha messo il succo di limone nella birra. Sacrilegio o genio? Fatto sta che tale Franz Xaver Kugler, alle prese con un’orda di ciclisti assetati nella calda Monaco di Baviera del 1922, pur di non perdere la faccia rimanendo senza birra da servire ai connazionali, pensò bene di allungarla con succo di limone: nacque così la radler, ovvero la ciclista, una miscela di birra e limonata molto amata non sono il Germania e Austria, ma anche in Francia – sotto le mentite spoglie della panaché.

radler

Noi italiani non siamo certo rimasti a guardare: già l’anno scorso era comparsa con ottimo successo la Dreher Lemon Radler, figlia della strategia di posizionamento della Heineken che, alla ricerca di nuovi consumatori tra giovanissimi da aperitivi e donne in fase di aperitivo low-calories, proponeva questa radler come ottima via di mezzo grazie alla bassa gradazione alcolica e il packaging accattivante. Quest’anno, temendo lo scopiazzo da parte della concorrenza, il gruppo ha potenziato il fuoco grazie ad altri 3 prodotti della famiglia. Oltre alla primogenita del 2013, sono infatti arrivate la Moretti Radler, l’Ichnusa Radler e la Dreher a zero calorie. Per stargli dietro, anche la Beck’s ha introdotto nella gamma la sua Beck’s Green Lemon, mentre la Peroni ripropone la sua formula con la Chill Lemon. Dato che non c’è due senza tre, c’è anche la Bavaria Radler al 2% di alcool, e la mitica Raffo al limone, la birra tarantina per eccellenza.

birra sulla spiaggia

D’estate il consumo di birra sale vertiginosamente, lo sappiamo tutti: tra aperitivi e serate con gli amici all’aperto, le occasioni si moltiplicano, e di conseguenza anche le proposte. Proprio quando pensavamo di aver superato la birra con lo spicchio di limone in cima per aprire la serata al baretto e di aver relegato l’epoca delle miscele misteriose alle feste delle medie, sembra impossibile resistere al fascino leggero ed acidulo della bionda con limone. Nulla a che vedere con le originali o con una radler miscelata al momento, ma forse molto meglio di tante altre bevande colorate.

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  • Beer with lemon via Shutterstock
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