Mimosa

Il Mimosa è il capostipite degli sparkling cocktail. Agrodolce vi spiega la ricetta con tutti i segreti per farlo a regola d’arte.

di Daniela Traverso 13 Gennaio 2014

Il Mimosa è il capostipite assoluto degli sparkling cocktail, tutti quei drink a base di vini spumanti e succhi o polpa di frutta, come il Bellini e il Rossini. Nel caso del Mimosa le protagoniste sono le arance e il loro succo, rigorosamente spremuto al momento, e lo champagne. Questo drink è stato ideato nel 1921 da un barman del Buck’s Club di Londra, Mr McGarry. In origine il suo nome era infatti Buck’s Fizz, cambiato poi in Mimosa perché il colore del cocktail, dato dal mix di arancia e champagne, ricorda moltissimo il giallo intenso del fiore di mimosa. Il Mimosa nella sua versione originale era un drink che veniva servito come aperitivo, quindi prima dei pasti; oggi invece si apprezza più come long drink e la sua ricetta ha dosi in proporzione differente rispetto agli altri sparkling classici.

Ingredienti

  • Servire in Flute
  • Difficoltà molto bassa

Preparazione Mimosa

  1. Lavate le arance, tagliatele a metà e spremetele. Una volta ottenuto il succo necessario, versatelo dentro ai flute dividendolo equamente.

  2. Succo d'arancia
  3. Aggiungete per ogni bicchiere la dose di champagne necessaria: di norma coincide con il riempimento del bicchiere quasi all'orlo. Mescolate delicatamente il tutto con un bar spoon, guarnite con una fetta di arancia e servite.

Variante

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