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Il più famoso: l’Hosomaki

Gli hosomaki sono rotolini di riso avvolti nell’alga nori con all’interno un solo ingrediente come ripieno. Ecco la ricetta di questa tipologia di sushi.

di Mauro Padula 28 Marzo 2022

Gli hosomaki sono tra le portate più amate quando si mangia sushi. Solitamente si ordinano al ristorante giapponese ma farli a casa non è complesso se si segue la ricetta passo passo. Gli hosomaki si preparano utilizzando uno strumento indispensabile per la realizzazione del rotolo: il makisu, un tappetino di bambù o bastoncini di legno adatto a compattare e dare la giusta forma agli hosomaki. In commercio è possibile anche trovare dei tappetini in silicone, meno tradizionali ma sicuramente più igienici e facili da pulire. Invitate degli amici e mettetevi all’opera per una serata nipponica con i fiocchi e ricordate che gli hosomaki sono ottimi accompagnati da salsa di soia e wasabi.

Cosa vuol dire hosomaki?

Alla lettera hosomaki vuol dire rotolo stretto, gli hosomaki sono, quindi,  dei cilindri di riso avvolti da mezzo foglio di alga nori, con all’interno un solo ingrediente come ripieno. Gli ingredienti più comunemente impiegati per il ripieno degli hosomaki sono il pesce crudo o marinato, ma è possibile prepararli anche completamente vegetariani. Nel caso di utilizzo di pesce crudo si raccomanda di utilizzare pesce freschissimo e di congelarlo in freezer a una temperatura di – 18 °C per almeno 96 ore. In seguito bisognerà scongelarlo in frigorifero fino al momento dell’utilizzo. È inoltre consigliabile consumare il sushi entro poche ore dalla preparazione, evitando di superare le 12 ore.

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 40 min
  • Calorie 320 Kcal x 100g
  • Difficoltà alta

Come preparare: Hosomaki

  1. Preparate il riso con il condimento di aceto, zucchero e sale come indicato nella ricetta base del sushi.

  2. La cottura del riso per gli hosomaki

  3. Dopo aver congelato il filetto di salmone fresco in freezer per almeno 96 ore, tagliatelo a fettine spesse 5 mm utilizzando un coltello a lama piatta ed effettuando dei tagli perpendicolari alle fibre della carne. Tagliate eventualmente a metà ogni fettina ottenuta, in modo da ottenere delle strisce lunghe e il più possibile regolari.

  4. Il taglio del salmone per gli hosomaki

  5. Avvolgete il tappetino di bambù con la pellicola trasparente per alimenti o, se ne possedete uno, utilizzate quello in silicone.

  6. la preparazione degli hosomaki

  7. Dividete tutti i fogli di alga nori a metà e disponente uno sul tappetino con il lato opaco rivolto verso di voi. Dopo esservi inumiditi le mani e cosparsi i palmi con il sale, prendete una palla di riso e collocatela al centro dell’alga.

  8. la preparazione degli hosomaki

  9. Con le dita distribuite omogeneamente il riso su tutta la superficie del foglio, lasciando liberi 5 mm di un’estremità. Utilizzate altro riso per tappare eventuali buchi rimanenti. Spalmate una striscia sottilissima di wasabi al centro.

  10. la preparazione degli hosomaki

  11. Collocate 1 o 2 pezzi di salmone affettati in precedenza, in modo da formare un’unica striscia continua e omogenea.

  12. Il confezionamento degli hosomaki

  13. Posizionate i pollici sull’estremità inferiore del tappetino e appoggiate le altre dita sul ripieno. Iniziate a ripiegare l’alga, cercando di non avvolgerla a spirale ma di ricongiungere le due estremità stringendo e compattando il riso nel frattempo.

  14. Il confezionamento degli hosomaki

  15. Tagliate a metà il rotolo ottenuto con un coltello molto affilato.

  16. Il confezionamento degli hosomaki

  17. Suddividete ogni metà in tre parti uguali e disponete gli hosomaki in verticale su un piatto da portata. Conservate in frigorifero o al fresco fino al momento di portare in tavola. Con queste dosi otterrete 48 pezzi di hosomaki.

  18. Il confezionamento degli hosomaki

Variante Hosomaki

Se volete realizzare degli involtini vegetariani, sostituite il pesce con un cetriolo: dividetelo in quarti e poi, eliminando la parte centrale con i semini, tagliate ulteriormente ogni quarto a metà per ottenere delle strisce lunghe da usare come ripieno.

Servite gli hosomaki accompagnando con salsa di soia, wasabi e zenzero marinato.

Quali sono i tipi di sushi?

Nella cucina giapponese esistono differenti tipologie di sushi e tra queste ci sono i maki: i rotolini di riso ripieni che si differenziano in base alla forma, alla dimensione e alla tipologia di arrotolamento. Ci sono gli hosomaki, gli uramaki (rotoli interno-esterno) che hanno al centro l’alga nori che avvolge il ripieno, mentre all’esterno sono ricoperti da riso decorato con semi di sesamo o uova di pesce. I futomaki invece sono larghi rotoli che contengono più pesce e altri ingredienti, i nigiri in cui fette di pesce ricoprono un boccone di riso, ma anche i gunkan.