Home Ricette Secondi piatti Kakuni, il brasato di maiale giapponese

Kakuni, il brasato di maiale giapponese

Il kakuni è un piatto di stufato tipico della cucina giapponese, si realizza con carne di maiale caramellizzata e cotta a lungo.

Vota
di Giulia Mancini • Pubblicato 19 Maggio 2017 Aggiornato 17 Novembre 2022

Il kakuni, o come viene chiamato in Giappone buta no kakuni, è un piatto di origine nipponica a base di maiale prima brasato e caramellato nello zucchero e poi messo a stufare con porro, zenzero, saké, salsa di soia e acqua. Un piatto senza dubbio molto saporito che viene solitamente servito con riso bianco e uova sode e decorato con semi di sesamo. Nonostante la preparazione sia semplicissima e non richieda grandi abilità in cucina i tempi di cottura sono molto lunghi perché la carne deve essere messa a stufare per minimo due ore, ma il risultato varrà tutto il tempo impiegato a prepararlo. Il kakuni è una ricetta adatta a tutti anche ai più restii in tema di cucina giapponese, perché a differenza di sushi e sashimi che prevedono pesce spesso crudo o appena scottato, questo stufato ricorda molto le tecniche di cottura occidentali pur avendo un sapore più intenso e speziato.

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 140 min
  • Calorie 350 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Kakuni

  1. Prendete un tegame molto ampio, tagliate pancia del maiale in cubetti di 4 cm per lato e fateli rosolare dalla parte più grassa, in modo da farla sciogliere e farli cuocere nella stessa.

  2. kakuni-01

  3. Quando presentano una colorazione dorata su tutti i lati aggiungete lo zucchero semolato, il sale e lasciate caramellare.

  4. kakuni-02

  5. Unite il porro tagliato grossolanamente, lo zenzero sbucciato e tagliato a rondelle, l’anice stellato, il saké, la salsa di soia, l’acqua e coprite il tegame con un coperchio lasciando cuocere a fiamma bassa per circa due ore, fino a che non diventa morbido.

  6. kakuni-03

Servite con una porzione di riso bianco e uovo sodo. Decorate con semi sesamo ed erba cipollina.