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Ricetta della pastiera napoletana

La pastiera è il dolce simbolo della pasticceria napoletana. Semplice da realizzare, si prepara nel periodo pasquale: ecco la ricetta.

di Martina Parenzan • Pubblicato 11 Marzo 2014 Aggiornato 12 Gennaio 2021

La pastiera napoletana è da sempre il dolce per antonomasia della tradizione partenopea e, come la colomba, è uno dei simboli più rappresentativi della Pasqua. Conosciuto in tutto il mondo, è realizzato nel periodo pasquale ed è confezionato con un friabile guscio di pasta frolla ripieno di cremosa ricotta di pecora, zucchero, grano cotto, frutta candita e aromi, come cannella e fiori di arancio. Le origini della pastiera napoletana sono antichissime e sembra che venisse già preparata dai pagani per rendere omaggio all’arrivo della primavera. La versione moderna del dolce è nata nei monasteri, poiché le suore erano solite prepararla nel periodo della Pasqua per servirla all’alta borghesia napoletana. Il nome pastiera deriva invece dall’impiego degli avanzi di pasta cotta che, nella ricetta odierna, sono sostituiti con il grano precotto. Come tutte le ricette della tradizione, che si tramandano di famiglia in famiglia, anche la pastiera napoletana ne vanta di diverse. La classica preparazione vede l’unione delle semplici uova alla ricotta, mentre le ricette più attuali prevedono anche l’uso di una morbida crema pasticcera da legare al resto degli ingredienti del ripieno. La pastiera è ideale da confezionare in anticipo: in questo modo tutti gli ingredienti hanno modo di amalgamarsi bene tra loro. Si conserva in frigo, avvolta in un panno di lino bianco, fino a una settimana.

Ingredienti per 8 persone

  • Preparazione 60 min
  • Tempo di riposo 60 min
  • Calorie 360 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare:

  1. Preparate la pasta frolla (se preferite potete fare la pasta frolla seguendo la ricetta mostrata nel video di Agrodolce). In una ciotola versate la farina setacciata con il lievito, 75 g di zucchero semolato e unite 100 g di burro freddo a pezzettini. Lavorate con la punta delle dita in modo da far assorbire tutto il burro dalla farina fino a ottenere un composto sabbioso. Aggiungete quindi 1 uovo e lavorate velocemente l’impasto. Formate un panetto e mettete in frigo a riposare per 1 ora.

  2. La frolla della pastiera
  3. Cuocete il grano con il latte e i 15 g di burro rimasti per una decina di minuti finché non diventa una crema. Togliete dal fuoco e fate raffreddare.

  4. Il grano cotto per la pastiera
  5. Preparate il ripieno: in un frullatore unite la ricotta, le restanti due uova, il tuorlo, 150 g di zucchero, la cannella e, se volete, potete aggiungere anche alcune gocce di aroma ai fiori di arancio. Frullate fino a ottenere una crema liscia. Unite la frutta candita tagliata a pezzettini e il grano cotto. Mescolate bene per amalgamare il tutto. Non frullate.

  6. Il ripieno della pastiera
  7. Riprendete la pasta frolla. Aiutandovi con un po’ di farina stendetela sul piano di lavoro in una sfoglia di 1 cm circa e foderate una tortiera imburrata (è preferibile utilizzare uno stampo a cerniera) di 20-22 cm di diametro. Tagliate la pasta in eccesso che vi servirà per la decorazione.

  8. Versate la farcia di ricotta all'interno della frolla e decorate la superficie con strisce di pasta frolla. Infornate a 180 °C  per 60 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di sformarla: la vostra pastiera napoletana è pronta.

  9. Il confezionamento della pastiera

Variante

Per ottenere un ripieno ancora più cremoso potete frullare il grano cotto con il latte.

Spolverizzate con zucchero a velo.