Cos’è la Pastinaca?
Voi sapete cosa è la pastinaca? In cucina, la pastinaca è un ingrediente apprezzato per il suo sapore unico e le sue proprietà nutritive, ed è spesso utilizzata come alternativa alle patate o alle carote in molte ricette.
Voi sapete cosa è la pastinaca? Nel Regno Unito ne fanno uso e abuso, negli Stati Uniti ed in Francia è molto comune. In Italia è praticamente sconosciuta. Stiamo parlando della Pastinaca sativa, per gli amici semplicemente Pastinaca o Parsnip in inglese. È una strettissima parente della carota, ma in versione wild, un po’ come il vecchio caro cugino di campagna che tutti abbiamo: grosso, rustico, ma in fondo buono.
Caratteristiche
Le dimensioni di queste radici carnose variano da quelle di una comune carota fino al triplo del peso. La pelle di color nocciola e molto sottile, mentre la profumatissima polpa è di colore bianco avorio. Ha un sapore dolce molto fresco, una via di mezzo tra carota, sedano rapa e radice di prezzemolo. La radice di pastinaca è lunga e affusolata, con una buccia liscia e una polpa bianca o giallastra. Le foglie sono simili a quelle del prezzemolo e possono essere consumate, anche se sono meno comuni rispetto alla radice.
Di cosa sa la pastinaca?
La pastinaca ha un sapore dolce e leggermente aromatico, con una nota terrosa. Il suo gusto può variare a seconda della varietà e della freschezza. La pastinaca è un ingrediente versatile in cucina. Può essere consumata cruda, ad esempio grattugiata o tagliata a fette sottili, ma è più comunemente cucinata. Viene spesso utilizzata per preparare zuppe, purè, gratin, o semplicemente arrostita al forno. La sua dolcezza si sposa bene con erbe aromatiche come il timo e il rosmarino, nonché con spezie come la noce moscata.
Come utilizzare la pastinaca?
I tuberi più giovani e teneri si possono consumare anche crudi in insalata, mentre quelli più grossi tendono ad essere legnosi e si usano per fare chips, zuppe, minestre, creme e ripieni, oppure utilizzarli cotti in un’insalata fatta con ingredienti cotti e crudi, come ad esempio l’insalata pantesca. La ricetta più comune però è sicuramente il purè, preparato in tutti i paesi anglofoni durante le feste come Natale o il Ringraziamento.
Dove si trova la pastinaca
Se la carota selvatica cresce ovunque allo stato spontaneo nel nostro paese, lo stesso dovrebbe poter accadere per la pastinaca, ma così non è. Rimane quindi un mistero il perché risulti così sconosciuta e poco reperibile. In tutto il sud, isole comprese, la parola dialettale per identificare la carota è appunto pastenaca o giù di lì, varia di poco in base alla regione. Nel Salento è famosissima la pestanaca di S. Ippazio a cui dedicano addirittura una sagra. Comprare in Italia la vera radice di pastinaca non è facile: bisogna generalmente ordinarla con largo anticipo e con il grosso rischio di ritrovarsi con l’ennesima cassa di ravanelli daikon, completamente diversi in gusto, forma e origini. Per altro il costo è elevatissimo (circa 6 € per kg) se paragonato all’Inghilterra (0,85 £).
Se avete a disposizione un terrazzo o un giardino potete acquistare i semi originali biologici inglesi (facili ed economici da reperire nel web) e coltivarla in casa anche se la germinazione non è facilissima da gestire. La fatica sarà comunque ricompensata: a nostro parere la fragranza di questo ortaggio è inebriante. Perfetta fritta, bollita in purea e abbinata a carni rosse, cruda accanto a carpacci di pesce o semplicemente centrifugata. Le pastinache possono essere conservate in frigorifero per diverse settimane, preferibilmente in un sacchetto di plastica perforato per mantenere l’umidità.
Valori nutrizionali
La pastinaca è ricca di vitamine, tra cui vitamina C, vitamina K e vitamine del gruppo B, come acido folico (vitamina B9). È anche una buona fonte di minerali come potassio, calcio e ferro. La vitamina C presente nella pastinaca è un potente antiossidante che aiuta a sostenere il sistema immunitario, proteggendo le cellule dai danni causati dai radicali liberi. La vitamina K, poi, è essenziale per la salute delle ossa, è coinvolta nella regolazione del metabolismo dell’osso e può aiutare a prevenire l’osteoporosi. In ultimo, le fibre presenti nella pastinaca possono aiutare a promuovere la salute digestiva, migliorando la regolarità intestinale e prevenendo stitichezza e altri disturbi gastrointestinali. Ricordate in conclusione che la pastinaca contiene:
- Calorie: circa 75 kcal
- Carboidrati: circa 18 grammi
- Fibre: circa 4,9 grammi
- Proteine: circa 1,2 grammi
- Grassi: circa 0,3 grammi
- Vitamina C: circa 17 milligrammi (circa il 28% del valore giornaliero raccomandato)
- Vitamina K: circa 22,5 microgrammi (circa il 28% del valore giornaliero raccomandato)
- Potassio: circa 375 milligrammi
- Calcio: circa 37 milligrammi
- Ferro: circa 0,7 milligrammi