Home TV e media Eventi ciclici: il ritorno di Masterchef

Eventi ciclici: il ritorno di Masterchef

di Silvia Fratini

Il ritorno più atteso della TV a pagamento? Naturalmente la quarta stagione di Masterchef Italia. Vediamo alcune anticipazioni.

Più del tacchino ripieno e dei tortellini della nonna, quest’anno buona parte dei cucinieri ha una ragione in più per aspettare con ansia il 25 dicembre: da stasera su sky 1 ritorna Masterchef Italia con la quarta edizione del programma la seconda puntata delle eliminatorie di Masterchef Italia (tralasciamo qui la legittima domanda a chi programma il palinsesto di Sky che fa più o meno così: “ma come vi viene in mente di mandare il terzo a Capodanno? Eh?”). Arrivato alla quarta edizione a furor di popolo e forte di un trio di giudici iconici, il programma di Sky torna in onda stasera 18 dicembre per narrare, in 24 episodi, le gesta di 20 baldi aspiranti chef alla prese con piatti, sfide, gare di squadra e competizioni singole.

I concorrenti della prima serie di Masterchef Italia
I concorrenti della prima serie di Masterchef Italia

Quest’anno pare che il gruppo di partenza, quello che vedremo man mano abbandonare la sala in quantità direttamente proporzionale ai piatti tirati da Bastianich, sarà composto da giovani sotto i trent’anni: hanno superato le selezioni tra oltre 18.000 aspiranti cucinieri e hanno registrato le puntate in studio, in Sicilia, su set cinematografici e addirittura in Irlanda, preparando il terzo tempo per una intera squadra di giocatori di rugby. Centralità della cucina e delle tradizioni nostrane in location d’effetto. A Mazara del Vallo, ad esempio, i concorrenti pare siano andati a pescare il pesce necessario per la preparazione dei piatti.

Giudici

Il trio di giudici ormai consolidato, formato da Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri, racconta all’unisono di essere quanto mai soddisfatto, non solo per la preparazione mostrata dai concorrenti, ma per l’impostazione del programma, per la selezione compiuta a livelli molto alti e per l’attenzione dedicata agli aspetti più tecnici delle sfide proposte: insomma, per una volta potremmo vedere meno volti sudati e meno sopracciglia aggrottate e capire forse come un ammasso di foglie sia diventato una meravigliosa vellutata?

Rosanna Marziale
Rosanna Marziale

Sull’impostazione del programma, invece, non vedremo grosse novità: i pressure test continueranno a generare ansia da prestazione anche a casa, e gli ospiti continueranno ad essere co-protagonisti dello spettacolo: quest’anno, oltre ai noti Igino Massari e Antonino Cannavacciuolo, arriva anche Rosanna Marziale  (chef de Le Colonne di Caserta) e i giudizi taglienti del critico Matt Preston. Detto questo, cosa  potremmo aspettarci di più da un programma ormai amatissimo in mezzo mondo ed imitato da quasi tutti canali televisivi? Il servizio a domicilio dei piatti preparati nel programma? La lista degli ingredienti della mistery box per replicare a casa? La parannanza di Masterchef da conquistare con un’app per il cellulare? Io intanto mi accontenterei del prossimo tormentone di Bastianich da scopiazzare allegramente. E voi?