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Qual è stato il primo gelato confezionato in Italia?

di Francesca Spadaro 5 Luglio 2015 11:06

Il gelato confezionato in Italia nasce da un’idea di Angelo Motta e nel 1948 compare il Mottarello, il primo gelato a stecco a gusto fiordilatte.

I gelati confezionati sono stati – e sono tutt’ora – i protagonisti indiscussi delle vacanze al mare. D’altronde noi italiani siamo tutti figli degli stabilimenti balneari. Degli ombrelloni, delle sedie a sdraio, delle palette e dei secchielli. Siamo cresciuti con le mani nella sabbia, con i palloni in riva al mare e i canotti a giocare nell’acqua. L’estate, quella lunga estate dell’infanzia, nella mente di tutti è un puzzle di tanti momenti e tra i tanti più belli c’è lui: il momento del gelato. Coni, coppette o a stecco, gusti, colori e marche rivali. Chi di voi non ha avuto il suo preferito? Chi non ha stretto con il gelato eletto un rapporto d’affetto che dura, immutato, nei ricordi di adulto? Forse chi è nato prima della comparsa del gelato confezionato? La storia racconta che il primo gelato confezionato sia comparso nel 1948, grazie a un’idea di Angelo Motta, la cui azienda ha rappresentato l’emblema dell’industria dolciaria dei primi ‘900.

Mottarello

Va riconosciuta al signor Angelo Motta una certa genialità nel suo lavoro: fonda, a Milano, una piccola bottega di pasticceria artigianale nel 1919, puntando sul suo prodotto più apprezzato, il panettone. In meno di 10 anni, con l’apertura di altri 7 laboratori, la piccola bottega diventa una fabbrica vera e propria.Nel 1948 compare il primo gelato confezionato in italia a marchio motta. Era uno stecco al gusto fiordilatte Avanzando veloce verso la nostra storia, quella del gelato, arriviamo alla seconda guerra mondiale, alla sua fine e al mito americano che inizia a diffondersi in Italia. In questo periodo Angelo Motta, ormai furbo e navigato imprenditore, da forma a un prodotto rivoluzionario: uno stecco di legno ricoperto da gelato al gusto fiordilatte. In realtà l’idea è presa in prestito da Harry Burt, un produttore di caramelle americano che nel 1920 decise di creare un gelato al cioccolato che avesse come supporto lo stecco di un lecca lecca di sua produzione. Alcune aziende artigianali in italia provarono a lanciare il gelato a stecco americano, ma con scarso successo. Solo nel 1948 nasce il Mottarello, il primo gelato industrializzato. Grazie alla capillare distribuzione mediata dalla Motta, ormai colosso dell’industria dolciaria, il Mottarello in breve tempo conquista uno spazio nella scala dei bisogni degli italiani del dopoguerra. Il primo gelato confezionato diventa il simbolo di una società che ambisce alla spensieratezza, che ostenta la propria ricchezza ampliando il paniere dei beni alimentari. Il Mottarello è solo il primo di una lunga serie, la serie di tutti i successivi gelati confezionati, le loro strane forme e i loro nomi indimenticabili. Il Mottarello apre la strada alla lunga serie di ricordi dell’estate dell’infanzia di ognuno.

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