Ottantamila bottiglie di vino della cantina Solopaca sono state sporcate dal fango dell’alluvione nel Sannio e ora si vendono online per solidarietà.
Ottanta mila bottiglie di vino “sporche ma buone”. Questo lo slogan della cantina Solopaca, vittima del maltempo che nei giorni scorsi ha colpito il Sannio e che ha recuperato le bottiglie di vino dal fango. Un’azienda che ha subito un milione di danni ma che non si da per vinta: “Abbiamo perso tutto? Ricominciamo” dichiara a Repubblica il presidente Carmine Coletta. L’iniziativa ricorda un po’ quella del pastificio beneventano che ha spopolato sui social #SaveRummo: bottiglie di Aglianico e Solopaca macchiate di fango sono state esposte nel negozio, ma da questa sera potranno essere vendute anche on line sul sito dell’azienda. E in rete è già partita la campagna social #sporchemabuone.
“La corazza di vetro delle bottiglie ha protetto il frutto della terra che ha provato a spazzarci via – hanno spiegato i responsabili della cantina – I volontari hanno lavorato ore per recuperare il vino. Vogliamo incoraggiare le aziende ad andare avanti e dare visibilità alle altre realtà produttive. I viticoltori non potranno produrre per almeno 4 anni“. Il costo delle bottiglie è di 3 euro; si potrà scegliere tra Solopaca rosso e bianco, Falanghina del Sannio e moscato dolce.
- IMMAGINE
- Ottopagine
- Irpinia News