L’edizione 2016 delle Tavole Accademiche dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo è finalmente giunta: ecco tutti gli chef partecipanti.
Chi meglio dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, promossa da Slow Food e dalle regioni Piemonte ed Emilia Romagna, poteva aprire uno scenario alternativo sulla ristorazione collettiva? da 4 anni il concetto di mensa è puntualmente rivoluzionato all'interno delle mura dell'aula magna di pollenzo Da 4 anni a questa parte il concetto di mensa è puntualmente rivoluzionato all’interno delle mura dell’Aula Magna. Abbasso ai cibi monotoni, ai menu scontati e ai sapori privi d’amore e via libera alla fantasia e alla conoscenza sfrenata degli chef. Per chi non l’avesse ancora capito, stiamo parlando dell’edizione 2016 di Tavole Accademiche che vede alternarsi un centinaio tra chef e osti provenienti da Italia, Austria, Slovenia, Francia, Danimarca, Russia, Turchia, Perù, Australia, Stati Uniti; ognuno con la loro cucina, il lascito di tradizioni, culture ed esperienze differenti. Ben nutrito anche il parterre di chef stellati Michelin, tra cui Moreno Cedroni, Cristina Bowerman, Mauro Colagreco, Gennaro Esposito, Alfio Ghezzi, Andrea Ribaldone, Marc Lanteri, Anthony Genovese, Torsten Vildgaard, Eugenio Boer, Norbert Niederkofler.
A introdurre i 25 nuovi nomi Eugenio Signoroni, curatore della guida Osterie d’Italia di Slow Food insieme a Carlo Petrini, presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche. Ospite d’onore il famoso chef, patron del ristorante Gambero Rosso di San Vincenzo, Fulvio Pierangelini. Il calendario, in cui si alternano meravigliosamente le più svariate tradizioni nazionali e internazionali, è opera di Manuela Fissore. L’iniziativa, riservata agli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, apre uno scenario interessante per la formazione dei giovani, permettendo loro di sperimentare la diversità della cultura enogastronomica e dando uno stimolo a tutte le realtà in cui è prevista la ristorazione collettiva, perché ci sia più attenzione e rispetto per un’alimentazione buona, pulita e giusta.
Ecco gli chef delle Tavole Accademiche 2016.
- Alfio Ghezzi, Locanda Margon di Trento (una stella Michelin *) – Italia
- Maurizio Quaranta, ristorante La Speranza di Farigliano (CN) – Italia
- Pierpaolo Livorno, ristorante Albergo dell’Agenzia di Pollenzo, Bra (CN) – Italia
- Famiglia Tramis, ristorante Lilith – Masseria Copertini di Vernole (LE) – Italia
- Andrea Ribaldone, ristorante Due Buoi di Alessandria (una stella Michelin *) – Italia
- Paolo Lopriore, Appiano Gentile (Co) – Italia
- Johann Reisinger, chef indipendente – Austria
- Marc Lanteri, ristorante Al Castello di Grinzane Cavour (CN) (una stella Michelin *) – Italia
- Federico Zanasi, ristorante Snowflake di Cervinia (AO) – Italia
- Ana Ros, ristorante Hisa Franko di Caporetto – Slovenia
- Fulvio Pierangelini, già Gambero Rosso di San Vincenzo (LI) – Italia
- Studenti UNISG, The Edible Commandments, Pollenzo, Bra (CN) – Italia
- Pedro Miguel Schiaffino, ristorante Malabar di Lima – Perù
- Anthony Genovese, ristorante Il Pagliaccio di Roma (due stelle Michelin **) – Italia
- Jock Zonfrillo, ristorante Orana di Adelaide – Australia
- Torsten Vildgaard, ristorante STUD!O di Copenhagen (una stella Michelin *) – Danimarca
- Eugenio Boer, ristorante Essenza di Milano – Italia
- Norbert Niederkofler, ristorante Sant Hubertus di San Cassiano (BZ) (due stelle Michelin **) – Italia
- Moreno Cedroni, ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia (AN) (due stelle Michelin **) – Italia
- Cristina Bowerman, ristorante Glass Hostaria di Roma (una stella Michelin *) – Italia
- Mauro Colagreco, ristorante Le Mirazur di Mentone (due stelle Michelin **) – Francia
- Gennaro Esposito, ristorante Torre del Saracino di Vico Equense (NA) (due stelle Michelin **) – Italia
- Musa Dagdeviren, ristorante Ciya di Istanbul – Turchia
- Richard Landau & Kate Jacobi, ristorante Vedge di Philadelphia – Stati Uniti
- Vladimir Mukhin, ristorante White Rabbit di Mosca – Russia
- IMMAGINE
- UNISG