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Gita a Vico Equense: 10 locali per la bella stagione

di Dora Sorrentino • Pubblicato 7 Aprile 2016 Aggiornato 3 Maggio 2017 17:23

Con la bella stagione, una gita a Vico Equense, in provincia di Napoli, è quasi d’obbligo: ecco 10 locali da non perdere quando ci andrete.

Il più delle volte ci si chiede cosa attrae di Vico Equense, l’aria? Il mare? Il paesaggio? O il cibo? La risposta è semplice: sono tutti questi elementi a rendere così irresistibile questo piccolo comune campano che conta poco più di 20.000 abitanti. vico equense è uno di quei luoghi in cui si va sempre con piacere, soprattutto per mangiare bene Vico è uno di quei posti in cui ci vai sempre con piacere, vuoi per una giornata in spiaggia, vuoi per una passeggiata all’aria aperta, ma anche e soprattutto per mangiare bene. L’offerta delle strutture dedite alla ristorazione è molto ricca, partendo proprio dai ristoranti sulla spiaggia fino a spingersi un po’ più all’interno, verso i Monti Lattari. Per chi non ha avuto ancora il piacere di trascorrere del tempo in questo territorio accogliente, per chi volesse godersi un weekend di relax da dedicare al turismo enogastronomico vicano, vi suggeriamo 10 posti da non perdere durante il vostro viaggio.

  1. villa chiara orto e cucinaVilla Chiara (via Pacognano, 19): nella frazione di Seiano, da un anno, Faby Scarica ha dato vita al suo progetto, che porta il nome di sua figlia Chiara. Definirlo agriturismo è riduttivo, per certi versi, perché la cucina di Faby entusiasma, la struttura è accogliente, ci si sente in famiglia. Il concetto è molto chiaro: un orto, curato con passione, da cui ricavare gli ingredienti principali della sua cucina a centimetro zero. Da provare la Scarpetta di pane in fonduta di provolone del Monaco, con tuorlo d’uovo bio e tartufo bianco, lo Spaghetto maxi con vongole, pioppini e braciole di trippe di baccalà e soprattutto i dolci.
  2. nonna rosaAntica Osteria Nonna Rosa (via Privata Bonea, 4): Peppe Guida è uno di quegli chef che contribuiscono, con il loro lavoro, a tenere alto il buon nome di Vico Equense senza nulla pretendere. Nonostante la stella Michelin, confermata di anno in anno, Peppe continua a mantenere nel suo lavoro un profilo fatto di umiltà e semplicità. Dopo varie esperienze lavorative in costiera e all’estero, è tornato in patria, a Vico Equense, dove più di venti anni fa ha dato vita all’attività che lo ha portato alla gloria. Il ristorante propone vari menu degustazione, ma il consiglio è quello di lasciarsi guidare dall’estro dello chef e sicuramente non ve ne pentirete.
  3. La tradizioneLa Tradizione (via R. Bosco, 969): una bottega gourmet nella frazione di Seiano. Cosa ci dovete fare? Innanzitutto sarete accolti calorosamente dalla famiglia De Gennaro che potrà guidarvi in un percorso fatto di eccellenze del territorio campano e non solo. Salvatore, il capostipite, possiede una grande cultura su numerosi prodotti, dai formaggi ai salumi, agli ortaggi fino ad arrivare ai vini, e che vini, soprattutto in tema di bollicine non lo batte nessuno. Da alcuni anni i De Gennaro hanno deciso di dare la possibilità ai propri clienti di far assaggiare i prodotti che vendono direttamente lì, in bottega. Quindi la sosta a La Tradizione può essere un’ottima scusa per un aperitivo gourmet oppure per un pranzo o una cena con i fiocchi, visto che la bottega è dotata anche di braci dove si cuociono ottime carni.
  4. cremeria gabrieleCremeria Gabriele (corso Umberto I, 8): chi già è stato a Vico sa di cosa stiamo parlando; per chi invece non ha ancora avuto il piacere di soggiornarvi, la Cremeria Gabriele in pieno centro è un luogo da non perdere, soprattutto per il gelato. È una cremeria, quindi i prodotti esposti in vetrina sono sostanzialmente formaggi, con particolare predilezione per il fiordilatte di Vico Equense e la provola di Agerola. Ma il must è indubbiamente il gelato artigianale. I gusti sono classici: vi suggeriamo in particolar modo la nocciola, e un’esperienza da vivere in assoluto è quella di mangiare il gelato nella brioche invece che gustarlo nella solita coppetta o sul cono.
  5. torre del saracinoLa Torre del Saracino (via Torretta 9, Marina di Aequa). Siamo più che convinti che a breve diventerà sindaco di Vico Equense: ci riferiamo a Gennaro Esposito, chef stellato de La Torre del Saracino, che ogni anno con la sua Festa a Vico mette in risalto il suo territorio grazie alla presenza di tanti amici chef importanti. Ma a prescindere da questo, il ristorante di Gennaro propone menu degustazione di alta cucina. Lo chef riesce a valorizzare i prodotti della regione soprattutto attraverso i suoi piatti. Le proposte culinarie sono ispirate da un forte legame con tutto ciò che circonda Vico Equense. Un’esperienza sensoriale da non farsi scappare.
  6. le axidieLe Axidie (via Arcoleo, 29): all’interno del resort Le Axidie si trova il ristorante Punta Scutolo, dove vi accoglierà lo chef Giacomo De Simone. Sono sostanzialmente piatti a base di pesce quelli proposti da Giacomo, dal polpo arrostito agli scialatielli con i frutti di mare, fino alle linguine all’astice. Solo il panorama che affaccia sul Golfo di Napoli vi farà innamorare del luogo, ma a questa dolce sensazione contribuirà indubbiamente anche la cucina di Punta Scutolo.
  7. pizza a metro da giginoPizza a Metro da Gigino (via Giovanni Nicotera, 15): che sia subito ben chiaro, qui non si mangia pizza napoletana tradizionale, quella tonda per intenderci, bensì la pizza a metro e farcita a più gusti. La tradizione della pizza a metro in Campania parte proprio da Gigino, dall’Università della Pizza. In base ai gusti dei clienti, la pizza può essere condita con vari ingredienti. Su un metro di pizza, infatti, potete trovare insieme la margherita, la capricciosa e la salsiccia e friarielli, per soddisfare proprio tutti i palati.
  8. Festa a Vico BikiniIl Bikini (Strada Statale 145, km 13900, Vico Equense): superata la prima galleria tra Castellammare e Sorrento, sulla strada statale si trova lo storico complesso turistico della famiglia Scarselli. All’interno del complesso c’è il ristorante il cui chef è Mimmo De Simone, un cuoco che non ama mostrarsi molto in pubblico, ma che riesce a esprimere tutto se stesso nei piatti che realizza. Affacciatevi alla terrazza del ristorante e godetevi il panorama mozzafiato.
  9. degennaroCaseificio De Gennaro (via R. Bosco 956, loc. Seiano, Vico Equense): il caseificio è noto per la produzione del provolone del Monaco Dop e del fiordilatte. Fernando De Gennaro, insieme alla famiglia e al lavoro di 6 casari, produce in maniera artigianale formaggi utilizzando il latte proveniente dai vicini Monti Lattari. Vale la pena un passaggio per assaggiare il fiordilatte, il caciocavallo affumicato e naturalmente il fiore all’occhiello che è il provolone del Monaco.
  10. scrajo termeHotel Scrajo Terme Wellness & Spa (S.S. 145, 9, Vico Equense): poco dopo il Bikini, sempre sulla strada statale, si trova l’Hotel Scrajo, al cui interno ci sono due ristoranti. Executive chef della struttura è Danilo Di Vuolo, che propone piatti tipici della cucina mediterranea. Dopo un po’ di relax, è giusto godersi anche una buona cucina con piatti a base sia di pesce che di carne.
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  • Torre del Saracino
  • Sorrentonline
  • Pizza a metro da Gigino