In aereo è fondamentale seguire qualche buona regola di educazione ed eliminare alcune bevande e alimenti, come snack rumorosi o troppo pesanti.
Non è vacanza senza la sosta in autogrill per comprare pacchi di biscotti, non c’è viaggio in treno senza patatine: a ogni mezzo di trasporto il suo spuntino ideale. In aereo però le cose si complicano: più regole, meno spazio, più lunghi i tempi. Se mangiare aiuta a far scorrere le ore passate seduti e a rendere più piacevole il viaggio, conoscere i trucchi per ridurre problemi e massimizzare il godimento è un passaggio indispensabile. Basta ricordarsi di eliminare dalla lista alcune vettovaglie, vediamo quali:
-
Cibi difficili da finire. Panini da mezza pagnotta, pacchetti di patatine formato famiglia, schiscette da battaglia: il pericolo di avaria del cibo è dietro l’angolo, così come i problemi con i controlli pre imbarco. Uno snack di frutta fresca si finisce facilmente durante il volo, una intera cassetta di frutta no; potreste avere spiacevoli incomprensioni alle dogane di molti paesi per via del rispetto delle normative sulla tutela della flora.
-
Alimenti liquidi. Vi siete mai chiesti perché il bicchiere che vi servono in volo è sempre pieno per poco più di metà? È lo stesso principio che dovrebbe tenervi lontano da qualsiasi richiesta di acqua per noodles istantanei e zuppette take away: la turbolenza è sempre dietro la prossima nuvola assieme alla figuraccia con il vostro vicino di posto.
-
Roba che fa rumore. Patatine, carote, finocchi, crackers, noccioline, crunchy et similia sono banditi dalla circolazione aerea: tra dita unte, rimasugli tra i denti e rumori molesti, lo spettacolo del ruminante incallito rischia di richiamare più attenzione del carrello delle bevande alcoliche.
-
Bibite gassate. Quella sensazione di stomaco affaticato tipica del viaggiatore non migliorerà aggiungendo bevande gassate. Anzi, peggiora con l’aumentare dell’altitudine e potrebbe rendere particolarmente polifonica la vostra digestione.
-
Snack di odore molesto. Avete presente quel vostro amico fissato con la palestra che si presenta in pausa pranzo con l’uovo sodo o quello che si ciba unicamente di scatolette di tonno al naturale per perdere i chili di troppo? Se il filo conduttore dei vostri snack è l’odore molesto e indisponente di uova, formaggi, patatine ai vari aromi non meravigliatevi di finire isolati.
-
Alimenti pesanti. Tra pollo fritto, hamburger e crocchette varie, i lunghi scali sono il girone dantesco del cibo spazzatura. Evitate di appesantire il vostro viaggio e quello altrui con montagne di cibo take away che molestano la digestione, riducono il poco spazio vitale del sedile e rendono l’aria pesante per tutto il volo.