I fratelli Alajmo alla conquista di Venezia: apre Amo

Che per i fratelli Alajmo Venezia fosse fonte di ispirazione culinaria già lo sapevamo.i fratelli alajmo aprono a venezia il nuovo ristorante amo D’altronde, con il Grancaffè & Ristorante Quadri a piazza San Marco si sono fatti portavoce di un’offerta diversificata e impeccabile che, dalla colazione alla cena, incanta turisti e non, complice la vista straordinaria. Che qualcosa stesse bollendo in pentola si poteva immaginare: quando giunse la notizia della nuovissima apertura, all’interno del Fondaco dei Tedeschi, di un nuovo megastore di lusso, i veneziani non la presero bene. Lo storico palazzo che ormeggia sul Canal Grande, icona della grandezza rinascimentale, sarebbe diventato, da lì a poco, uno spazio di oltre 7000 metri quadrati dedicati allo shopping d’alto rango. Scelta discutibile? Può essere. Possibilità di creare nuovi (tantissimi) posti di lavoro? Senz’altro. È proprio all’interno di questo scenario che è nato, da pochi giorni, Amo, l’ultima creazione degli Alajmo brothers.

La famiglia è al completo: ci sono Massimiliano e Raffaele, c’è Silvio Giavedoni, l’executive chef che cura con passione e bravura l’offerta del Quadri, con cui Amo condivide gli stessi fornitori. Della serie squadra che vince non si cambia. C’è poi Philippe Starck, architetto e designer francese da molti anni a Burano, che ha curato l’immagine e gli interni del locale. Tutto quello che serve per la creazione di un concept vincente. Si parte dalla colazione, si passa al pranzo (smart, semplice ma d’effetto) e alla cena: pizza al vapore, al forno o fritta, carne, pesce e gli evergreen Alajmo, primo tra tutti il Cappuccino di patate. C’è anche un’attenzione particolare rivolta ai residenti, con la speranza di convincere e fidelizzare anche chi, del progetto in generale, continua a diffidare. Per noi non potrebbe esserci scusa migliore per concedersi un imperdibile weekend gourmet tra i canali della Laguna.