Nuove aperture: tra i ramen di Roma arriva Kisaki
A Roma apre Kisaki Ramen & Sushi, locale di piazza Capranica, in pieno centro, dove assaggiare sashimi, tempura e naturalmente ramen: l’abbiamo provato.
Se il ramen district di Roma è stato, finora, il quartiere Ostiense, con l’esclusione di alcune realtà sparse in giro per la Capitale come Waraku (ora su via Prenestina), è singolare l’apertura in pieno centro di Kisaki Ramen & Sushi, in un angoletto di piazza Capranica. Al contrario degli ultimi ramen-ya che hanno aperto in città negli ultimi tempi, Kisaki propone un menu più ampio, che come il nome fa intuire comprende anche le specialità di pesce crudo della cucina nipponica.
L’ambiente è moderno, semplice, arredato in toni scuri e con il verde lussureggiante di alcune piante. Anche le bacchette e le ciotoline per wasabi e salsa di soia riprendono il nero delle pareti. Il numero di coperti non è eccessivo e l’ambiente è raccolto e intimo. C’è una parte del locale dove lavorano i sushi master, mentre la cucina è il regno di chi prepara tempura e ramen.
Il menu dell’inaugurazione è volutamente ristretto, con la volontà di dare un assaggio delle varie sezioni. Si comincia con un sashimi di salmone a taglio fine con cipolline e una salsa detta tradizionale, ossia ponzu con aggiunta di salsa di soia. Per proseguire, una selezione di nigiri e maki, serviti con poco wasabi e zenzero. Il riso ha una buona consistenza e non risulta troppo appiccicoso, né è servito a temperature artiche inappropriate. Il main event, il ramen, è servito poco dopo. La tipologia proposta è la shoyu, con un brodo ristretto di pollo e verdure rafforzato dall’abbondante aggiunta di salsa di soia (che però non arriva fumante come dovrebbe al tavolo).
La ciotola di ramen di Kisaki è abbastanza godibile, con qualche piccolo difetto che probabilmente sarà corretto in fase di rodaggio del ristorante. Una menzione speciale per i toppings: l’arrosto di maiale è tenero, succoso; l’uovo marinato (anche se ne avremmo preferito uno intero e non metà) ha un tuorlo morbido, saporito, leggermente dolce. Concludiamo con una pallina di gelato al sesamo nero di Kyoto, dal sentore di nocciola e panna. Kisaki aprirà ufficialmente al pubblico sabato 8 aprile.