Home How to Ci risiamo: la carne fa male? A rischio le grigliate estive

Ci risiamo: la carne fa male? A rischio le grigliate estive

di Marta Manzo

Secondo il World Cancer Research Fund, le carni rosse e lavorate sono da consumare in quantità molto limitate per cercare di preservare la propria salute.

In estate cosa c’è di meglio di un bel barbecue tra amici? Carbonella, fuoco scoppiettante, una bella fiorentina da braciare al sangue e un bicchiere di vino da gustare in compagnia. Riuscite a immaginarlo? Ecco, ora scordatevelo. per ridurre il rischio di cancro, va ridotto il consumo di carni rosse e lavorate Se volete ridurre il rischio di cancro – addirittura fino al 40 per cento – a quanto pare dovete tranquillamente riporre i coltelli da bistecca in un cassetto e il calice bene in fondo alla mensola dei bicchieri. È ciò che suggerisce il World Cancer Research Fund, che ha diffuso una nuova lista di linee guida per escludere quanto più possibile il rischio di contrarre un tumore. Le indicazioni si basano su uno studio condotto su oltre 50 milioni di persone, il più grande mai condotto, che ha diagnosticato a tre milioni e mezzo di queste il cancro, legando soprattutto quello al colon – con prove evidenti, dice lo studio – al consumo di carni rosse e lavorate.

carne rossa

Secondo la ricerca, il consumo di carne rossa – manzo, vitello, maiale, agnello, cervo e capra – deve essere limitato a non più di tre porzioni a settimana, dai 350 ai 500 grammi di peso cotto. Fiorentina? Adieu. Ove possibile, dice ancora lo studio, la carne lavorata andrebbe del tutto eliminata: fate quindi ciao ciao al prosciutto, alla pancetta, al salame, alla salsiccia. Per il resto, elenca ancora il WCRF, mantenete un peso sano, fate attività fisica, mangiate cereali integrali, verdura, frutta, legumi, non usate integratori per prevenire il cancro. Se ve l’hanno diagnosticato, seguite uno stile di vita sano e un’alimentazione corretta.

hamburger

E, soprattutto, limitatevi: evitate come la peste i cibi da fast food, evitate la carne rossa di cui sopra, evitate le bevande zuccherate. Evitate anche l’alcol, collegato a tumori alla bocca, alla faringe, alla laringe, oltre che all’esofago, fegato, colon e seno. Non vi resta che brindare con dell’ottima acqua. Ma, vi prego: sceglietela perlomeno frizzante.