I mondiali 2018 sono giunti ai quarti di finale: vediamo per i Gastromondiali chi passerà tra Uruguay-Francia e Brasile-Belgio.
Si va avanti con i Gastromondiali. Siamo arrivati ai quarti, sono rimaste in gara le otto migliori. Da una parte un solo titolo mondiale calcistico e tanti outsider, qualcuno atteso, altri meno, compresi gli svedesi che ci hanno impedito il viaggio in Russia. Dall’altra parte otto titoli mondiali tra Brasile, Uruguay e Francia, più il Belgio, terzo nel ranking mondiale. E di questo lato del tabellone ci occupiamo, gastronomicamente, parlando dei quarti di finale di venerdì 6 luglio.
Uruguay-Francia
Solidità, carattere, temperamento contro velocità, gioventù, anima meticcia, così si presenta sul campo la sfida tra uruguaiani e francesi, con i transalpini che si trovano ad affrontare per la seconda volta di fila una sudamericana del Rio de la Plata. E dunque, a livello gastronomico, sarà ancora parrilla, chimichurri e dulce de leche contro bouillabaisse, croque monsieur e coq au vin. Certo il team uruguaiano ha meno nomi prestigiosi da schierare, rispetto a quello francese, non staremo a rifarvi i nomi, che soprattutto da parte transalpina, potrebbero servire a fare almeno due squadre di prestigio, ma il fascino della carne, in tutti i suoi tagli, grigliata alla perfezione come in pochi altri paesi al mondo, potrà sopperire alla classicità e alla tradizione transalpina?
Il nostro Pronostico
Gli uruguaiani punteranno sulla difesa e sulla tattica, anche in mancanza di qualche pedina importante, ma alla fine la ricchezza e la varietà dei francesi prevarrà e d’altronde, partendo dalla fine del pasto (e del match) davanti a un pur ottimo dulce di leche, non preferite quasi sempre un èclair o un Paris-Brest?
Birra consigliata per questo match
Brasile-Belgio
Calcisticamente parlando fino a qualche anno fa, non ci sarebbe stata partita: i 5 titoli mondiali brasiliani, più l’infinita produzioni di fuoriclasse che hanno fatto la storia del football mentre i belgi oltre una semifinale nel 1986 non erano mai andati. Ma le ultime generazioni hanno prodotto in Belgio una serie di ottimi giocatori, quanto non veri e propri campioni ed oggi la nazionale belga ha poco da invidiare ed è veramente vicina in qualità ai brasiliani. Ed anche in cucina molto è cambiato, non solo carbonade, frites e moules, ma anche qui una nuova generazione di cuochi, capitanata da Kobe Desremaults, che oggi si gode la panchina, ma con grandi talenti come Gert De Mangeleer e Peter Gossens, per citarne solo alcuni. Ma anche il Brasile gastronomico ha cambiato faccia: anche qui si è andati oltre feijoada e churrasco, grazie a un team di chef di alto livello, con Alex Atala, pioniere del successo della cucina brasiliana nel mondo, come leader e al suo fianco giovani come Rodrigo Oliveira e una ricca componente femminile come Helena Rizzo e Roberta Sudbrack.
Il Nostro Pronostico
E allora chi vincerà? I maestri brasiliani sembrano ancora superiori nel calcio, i belgi sono al momento un passo avanti nel cibo. I primi potrebbero farsi fregare, come spesso è accaduto, dalla convinzione di essere più forti e magari anche stavolta finirà così. E allora diciamo Belgio, magari ai supplementari e aspettiamo di vedere come finirà.
Birra consigliata per questo match
Che si tratti dei piatti a base di crostacei della zona di Bahia o delle tipiche cozze alla belga, la Wheat Beer di Meantime aggiungerà freschezza e gradevoli sentori speziati e fruttati.