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Trapizzino fa 13 e raddoppia a Torino

di Stefania Pianigiani

Dopo l’apertura all’interno del Mercato Centrale, Trapizzino apre una seconda sede a Torino in piazza Carlina con La Vineria.

Trapizzino ha fatto tredici! Con la nuova apertura a Torino salgono a 13 i locali di Trapizzino, nati da un’idea del pizzaiolo romano Stefano Callegari. Un numero fortunato per Callegari, che a poco più di un mese dall’apertura di Torino all’interno di Mercato Centrale a Porta Palazzo, raddoppia nel capoluogo piemontese con Trapizzino – La Vineria.

Mangio, Bevo e So’ Felice è lo slogan di questo street food romano amato in tutto il mondo, che ha scelto di fare subito il bis in una delle piazze più amate dai torinesi: piazza Carlo Emanuele II, meglio conosciuta come piazza Carlina, sede nel 1700 del mercato del vino. Ma cosa è un Trapizzino? Per chi non lo conosce ancora, è un angolo di pizza bianca chiuso su due lati, a forma di tasca, nato per contenere i ripieni della tradizione culinaria romana e non solo. Si tratta di pietanze che non possono essere contenuti in modo migliore: cibi in umido, sugosi, perfetti per lo scrigno di pizza bianca.

Torino si arricchisce quindi di una bottega con vineria, un luogo da vivere in ogni momento della giornata. Inventato 10 anni fa da Stefano Callegari, pizzaiolo di professione, il Trapizzino si presenta ai torinesi con le sue classiche ricette. Ogni giorno 5 gusti classici e 3 gusti del giorno a rotazione tra le 30 ricette che compongono la proposta del Trapizzino: dal pollo alla cacciatora alla coda alla vaccinara, senza dimenticare la parmigiana di melanzane e il doppia panna e alici, dalla lingua in salsa verde, le polpette al sugo allo zighinì, dal picchiapò alla trippa alla romana.

Non mancheranno anche amici chef e produttori locali, che arricchiranno le farciture del Trapizzino con ingredienti e ricette piemontesi e ripieni contemporanei. Tra le novità delle farciture in arrivo nella città sabauda il Trapizzino Torino-Roma di Stefano Callegari con salsiccia di Bra, tuorlo, pepe e Castelmagno; il Trapizzino con le ostriche di Corrado Tenace, punto di riferimento in Italia quando si parla di ostriche.

La proposta comprende anche i supplì: a rotazione passeranno il classico supplì al telefono, il supplì al tortellino, supplì all’amatriciana, supplì porri e taleggio, supplì cacio e pepe, supplì al sugo di melanzane.

Dulcis in fundo con il Dolce Trapizzino Triplo Cioccolato, che si presenterà come una Sacher con il ripieno del cuneese, pan di Spagna al cioccolato, ganache al rhum, ricoperta di cioccolato fondente croccante; servito anche al piatto con gelato.

La Vineria sarà lo spazio in cui i wine lovers troveranno una carta dei vini con oltre 120 etichette selezionate da Paul Pansera. Le proposte che si potranno godere in bottiglia o al calice, secondo una filosofia tanto semplice quanto chiara: condividere, sperimentare, divertirsi. Oltre al vino, ci sarà la possibilità di ordinare tanti drink e un omaggio al vermouth, istituzione torinese, con il Vermouth Del Professore Riserva Speciale Trapizzino. La Vineria sarà aperta tutti i giorni dalle ore 11 della mattina fino all’una di notte, con proposte che variano dalla caffetteria al dopocena.