Home Cibo Gli usi insoliti per portare a tavola l’anguria

Gli usi insoliti per portare a tavola l’anguria

di Nadine Solano • Pubblicato 14 Agosto 2020 Aggiornato 19 Ottobre 2021 16:16

L’anguria è il frutto principe dell’estate e si può utilizzare in cucina dall’antipasto alle insalate: i nostri consigli.

Una bella e fresca fetta d’anguria, in estate, ti rimette al mondo. È buona, dissetante, ricca anche di vitamine e potassio. Per tutti questi motivi, suggeriamo di allargare gli orizzonti. Sì, perché il magnifico frutto in questione può anche essere utilizzato in cucina, e non solo per la preparazione di dessert. Una volta scoperti i modi, sarà impossibile farne a meno. Premessa: in tutti i casi, i semini devono essere eliminati.

Gli antipasti

Il connubio con la feta è imperdibile, gli intenditori lo sanno bene. Il primo consiglio, perciò, è quello di tagliare a Anguria e formaggio sono un'accoppiata vincentecubetti una fetta di anguria e una di formaggio e preparare degli spiedini, aggiungendo anche olive nere denocciolate, foglioline di menta e fettine di cetriolo. Il tocco finale è un condimento a base di olio di oliva, sale, pepe nero e succo di limone. Un’altra combo da provare è anguria-formaggio caprino: piccoli cilindri di frutta fanno da base, il formaggio funge da topper. Il tocco in più è, anche in questo caso, il cetriolo. In fine provate lasciando marinare per mezz’ora i pezzetti di anguria in una salsina a base di aceto di mele, olio di oliva, pepe, sale ed erbette aromatiche tritate, per poi distribuirli su fettine di pane appena tostate, non prima di averle arricchite con fettine di caciocavallo.

I primi

L’insalata di riso è un must dell’estate. E una gustosa, nonché originale variante vede protagonista proprio l’anguria. Gli altri ingredienti? Pomodorini, cipolla rossa cruda, cetriolo (sì, sempre lui, dopo tutto la famiglia è la stessa), primosale. Ma si sa, con l’insalata di riso ci si può sbizzarrire in base ai propri gusti personali. La pasta fredda è un’altra opzione meritevole e invitiamo a percorrere la strada della semplicità, unendo al cocomero semplicemente olive taggiasche e mozzarella (o feta), magari anche pomodoro e un po’ di basilico.

I secondi

A chi ama la tagliata di tacchino e di pollo suggeriamo di adagiare le fette di carne Si può abbinare sia a piatti di carne che di pescesu fettine sottili di anguria e completare il tutto con pezzetti di provolone e olive a rondelle. E ancora, un’idea per chi ha invece un debole per i calamari: dopo aver fatto imbiondire in padella una cipolla tritata in olio di oliva, si uniscono pomodori e peperoncini a tocchetti e capperi dissalati, si aggiusta di sale e si lascia cuocere per qualche minuto. Poi si aggiungono i calamari già puliti, tagliati e rosolati e, spento il fuoco, un’abbondante dose di cubetti di anguria. Proseguiamo con una proposta per i palati più raffinati. Si sistemano delle fettine sottilissime di cocomero su un piatto da portata, quindi si adagiano su ognuna di esse del carpaccio di pescespada e delle fettine di pomodoro, infine si condisce con una salsina a base di succo di lime, olio di oliva, sale e pepe. Ultimo tocco, foglioline di menta.

Le insalate

Il capitolo insalate è ricco. L’invito è quello di dar sfogo alla propria creatività, ma si segnalano i seguenti ingredienti (oltre alla feta, ai cetrioli e alla cipolla rossa) perché, abbinati all’anguria, danno parecchie soddisfazioni: insalata iceberg, speck, gamberetti, pistacchi, semi di zucca, mandorle, ceci, ricotta, pollo grigliato, uova sode, filetti di sardine.