Home Chef Nasce la prima barretta energetica di alta pasticceria

Nasce la prima barretta energetica di alta pasticceria

di Stefania Pianigiani

Per l’edizione walking di EatPrato 2020 il pasticcere Andrea Sacchetti ha creato una barretta energetica di alta pasticceria per unire qualità e utilità.

L’edizione walking di EatPrato 2020 è cominciata alla grande tra itinerari del gusto nel territorio, ed eventi che legano arte e cultura. E tra le novità di questa edizione una barretta energetica, da gustare camminando. Del resto questa è l’edizione dedicata al muoversi a piedi, e a inventarla è stato Andrea Sacchetti, della rinomata pasticceria Nuovo Mondo di Prato, che ha ideato la barretta energetica da passeggio di alta pasticceria, ricoperta di cioccolato, ricca di vitamine, minerali, e antiossidanti, con  il giusto apporto di fibre, ma soprattutto buona, come si confà a un dolce da portare con sé durante il trekking.

Un piccolo dessert da asporto che strizza l’occhio ai salutisti, ma appaga i golosi. L’idea è venuta a Sacchetti Junior, figlio del grandissimo Paolo Sacchetti, una colonna portante tra i maestri pasticcieri nazionali che, da quando ha aperto nel 1989 la pasticceria Nuovo Mondo,  ha sempre cercato di portare in alto la pasticceria italiana nel rispetto della tradizione, del gusto e della materia prima, in linea con lo statuto dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Da un po’ di tempo al Nuovo Mondo è arrivato il figlio Andrea, al quale è affidato il laboratorio d’idee dalla creatività più vivace, vocato proprio alle novità. Non a caso è sua l’idea della barretta energetica, dato che l’edizione 2020 di EatPRATO si gioca tutta sul cammino e termina proprio con la giornata nazionale del trekking urbano il 31 ottobre.

Un dolce a base di frutto della passione, nocciole, quinoa, semi di girasole, tutti prodotti altamente antiossidanti, energetici e salutari senza dimenticare il piacere e la dolcezza del cioccolato al latte“, racconta Andrea Sacchetti. L’ispirazione arriva dalla voglia di offrire qualcosa d’innovativo che incuriosisca non solo la nostra clientela, ma anche coloro che magari verso i dolci nutrono qualche diffidenza. È così che nasce Energ-EAT: questo dolce speciale l’ha pensato e voluto mio figlio, l’abbiamo provato insieme, mi ha convinto moltissimo” racconta Paolo Sacchetti, l’Accademico, noto per le pesche di Prato.

Come fare le barrette

Le barrette Energ-Eat sono composte da tre strati: un fondo croccante, uno strato di mou al frutto della passione e un cremino all’arachide pralinata. Potete cimentarvi anche in casa per realizzarle. Vediamo come.

  1. Fondo croccante: 120 g riso soffiato, 40 g quinoa soffiata, 40 g semi di girasole, 1 g fior di sale, 250 g cioccolato al latte 38%, 150 g pasta nocciola. Mescolate il cioccolato temperato con la pasta nocciola, quindi aggiungete gli altri ingredienti. Una volta che il composto sarà omogeneo stendete in uno stampo 30×30 con uno spessore di 1 cm. Lasciate cristallizzare e raffreddare a 10°-14° C.
  2. Mou al frutto della passione: 400 g panna, 100 g glucosio 38 de, 260 g zucchero, 210 g polpa frutto della passione, 30 g burro, 30 g burro di cacao, 4 g acido citrico in soluzione con acqua 1:1. Portate la panna, lo zucchero e il glucosio a 110° C, quindi versate il burro e la polpa di frutto della passione nel composto e portate il tutto a 121° C; infine aggiungete il burro di cacao e l’acido citrico, lasciando sul fuoco. Una volta omogeneo versate in uno stampo quadro per avere uno spessore di circa mezzo centimetro. Lasciate freddare per 24 h a temperatura ambiente. Il giorno successivo tagliate delle strisce larghe mezzo centimetro e mettetele tutte in fila sul fondo croccante, lasciando un po’ di spazio tra una e l’altra.
  3. Cremino all’arachide pralinata: 350 g pasta di arachide pralinata, 350 g cioccolato al latte 38%, 140 g burro di cacao. Mescolate gli ingredienti insieme e sciogliete a 45° C, quindi temperate raffreddando il tutto a 26° C. Infine versate nello stampo quadro in modo che il cremino vada a riempire gli spazi tra le strisce di mou. Una volta freddo tagliate la misura desiderata di barretta ed infine glassate con del cioccolato al latte 38% e decorare con delle nocciole.