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Natale in delivery: i ristoranti che consegnano da Nord a Sud

di Stefania Leo • Pubblicato 18 Dicembre 2020 Aggiornato 21 Dicembre 2020 09:49

In tutta Italia gli chef si preparano a portare in tavola un Natale diverso: se non volete cucinare, ecco i delivery di Natale e Capodanno da Nord a Sud.

Food box, menu stellati o tradizionali: in balia degli eventi e delle decisioni del governo, i ristoratori hanno puntato la bussola verso i loro clienti e hanno studiato tutte le formule possibili per esserci vicini anche durante le feste. Se non potranno servirci a tavola, demanderanno a noi l’onere di assemblare e assembrare le portate in tavola (almeno questo è ancora concesso). Ecco le migliori proposte gastronomiche in delivery dedicate alle feste natalizie d’Italia. Abbiamo selezionato alcune delle tante iniziative, segnalateci quelle che ci siamo persi!

Tutta Italia

  • Franceschetta58 At Home è il servizio delivery del bistrot modenese Franceschetta58, ora attivo in tutta Italia. I piatti partono quasi pronti dalla cucina e, una volta arrivati a casa, si possono ultimare facilmente e in maniera divertente grazie alle illustrazioni. Alla guida di questo progetto, dopo dieci anni all’Osteria Francescana, c’è lo chef Francesco Vincenzi, oggi alla guida di un team giovane e creativo, che ama divertirsi e far divertire. Il servizio è già disponibile in tutta Italia con una selezione di grandi classici del bistrot, dall’Emilia Burger ai Tortellini in crema di Parmigiano Reggiano.
  • Foodbeats. Tra i servizi attivi in tutta Italia ci sono le box di Foodbeats. L’idea, nata per cucinare piatti gourmet anche a casa, nasce grazie a Matteo Rombolotti, che ha coinvolto la chef e modella Claudia Galanti. Insieme hanno lanciato le Christmas Box, disponibili in diverse composizioni, con un costo che va dai 18 ai 235 euro.
  • Bonverre. Dato che non possiamo riunire tutti i parenti a tavola, perché non raccogliere i piatti degli chef delle migliori trattorie d’Italia per sentirsi meno soli? Aggiungi un posto a tavola per Diego Rossi della Trattoria Trippa di Milano, stupisci con le lasagne al ragù di Oltre Bologna o festeggia la Vigilia come una volta ma con la trippa di baccalà del Desco di Verona. Anche se i ristoranti sono chiusi, i loro piatti arrivano a casa tua sotto vetro, per risolverti la vita (almeno in cucina), grazie a Bonverre.
  • Deliveroo. Tra i servizi disponibili in tutta Italia (o almeno laddove Deliveroo funziona) sarà possibile ordinare il panettone realizzato dal Maestro pasticciere Roberto Rinaldini su Deliveroo Christmas shop by Roberto Rinaldini, un temporary shop virtuale attivo solo su Roma e Milano. Oltre alla limited edition, sarà possibile ordinare la gamma completa di panettoni, dai più classici ai più innovativi, oltre a divertenti biscotti di Natale realizzati dal Maestro Rinaldini.
  • Ristorante al Castello Grinzane Cavour. Lo chef Marc Lantieri lancia la sua Delivery Experience di Natale all’insegna della solidarietà. “Volevo fare qualcosa di speciale per le persone, per la terra e la salute. Sento che in questo momento c’è bisogno di qualcosa di buona che possa riscaldare il cuore e non solo e cosa meglio di una zuppa che è da sempre un mio piatto iconico ma soprattutto una bella tradizione familiare per Natale. Da questo desiderio è nata l’idea di un Delivery dedicato alle zuppe, SoupS dove la seconda S sta per solidarietà, sostenibilità e salute”. Per tutto il mese di dicembre sarà possibile ordinare diverse zuppe in contenitori di vetro da 550 ml, ognuna per due persone. Si potrà scegliere tra la Zuppa signature di Cipolle, pane di campagna e Gruyère DOP, quella di lenticchie e grano antico, crème fraîche e paprika affumicata oppure la Vellutata di zucca gialla, castagne arrostite e speck Luiset o più semplicemente potete ordinare una MySoupS per cui lo chef seguirà la vostra fantasia. Ogni ordine include la donazione di 3 euro all’Azione Contro la Fame di cui lo chef francese naturalizzato italiano è ormai da anni ambasciatore e sostenitore. Disponibile anche la Delivery Experience À la Carte per chi vuole portare in tavola i grandi classici del Ristorante al Castello.

Roma

  • Acquasanta. La cucina di mare di Acquasanta allieta la Vigilia di Natale con un menu disponibile in delivery o da ritirare al locale. La box si compone di tartare di tonno, puntarelle, mandarino e mandorle; polpo in insalata; calamaro ripieno, broccolo romanesco e patate; calamarata Mancini, rombo, carciofi e bottarga; rana pescatrice in guazzetto; il pane di Giulia, focaccia e grissini; coccole natalizie (costo: 50 euro a persona). Per chi ama il pesce crudo, è possibile fare un’integrazione a base di scampi, mazzancolle, calamari, filetto di marmora, filetto di fragolino al costo di 25 euro a persona.
  • Chinappi. Il ristorante di pesce della famiglia Chinappi, famoso per i crudi, una materia prima eccellente e la vasta selezione di etichette e bollicine, sarà aperto a pranzo il 24, il 25 e il 26 dicembre con un menu di gala, e anche il 31 dicembre e il 1 gennaio sempre con un menu dedicato. Possibilità di asporto e delivery degli interi menu per gustarli comodamente a casa.
  • Atlas Coelestis. Il ristorante romano Atlas Coelestis ha pensato uno speciale menu delivery e d’asporto per la Cena della Vigilia e il Pranzo di Natale. Insieme ai grandi classici à la carte, la brigata ha preparato alcuni piatti ispirati alla tradizione natalizia.
  • BucaVino. Sfogliando le pagine di un vecchio ricettario di famiglia, BucaVino ha confezionato la sua offerta take away per la cena della Vigilia. Solo per il 25 dicembre si potrà pranzare nel locale in via Po, scegliendo anche la formula degustazione con mix di antipasti, un primo, un secondo e un dolce a 50 euro. È possibile consultare il menu sul sito.
  • Alfredo alla Scrofa si prepara a celebrare il Natale con diverse proposte d’asporto e delivery. Sono disponibili box dolci e salate. In queste ultime, si può ricevere direttamente a casa il kit per le famose Fettuccine all’Alfredo. È possibile anche comporre il proprio pranzo delle feste à la carte, pescando tra le proposte golose di fritto vegetale, polpette di bollito e baccalà con carciofi.
  • Queen Makeda Grand Pub dedica il suo delivery delle feste al tema Natale dal mondo. Stando seduti a tavola si potrà fare un giro del mondo alla scoperta dei piatti della tradizione globale, il tutto disponibile in delivery o per take away. Si parte dalla Danimarca con lo Smorrebrod, il tipico pane di segale con burro mantecato al limone e aneto e salmone affumicato fatto in casa, una breve sosta in Messico con i Tamales, involtini a base di farina di mais ripieni di carne o verdure avvolti in foglie di banano. Passando ai primi si fa tappa in India con Biryani, il tipico riso con pollo maiale o agnello marinato allo yogurt,  peperoncino e spezie e in Cina con i Ravioli cinesi ripieni di carne o verdure con brodo di cappone e miso con alghe wakame. Tra i secondi non possono mancare il Tacchino ripieno, piatto americano per eccellenza con purè di patate dolci e fondo bruno al burro, e lo Stufato di Renna finlandese con purè di patate e salsa ai mirtilli. Tutti i piatti avranno il tuo tocco finale, ma niente paura: in ogni confezione lo chef indicherà le procedure per la finitura.
  • Aqualunae Bistrot. “Ti cucina per le Feste“: è questa la “minacciosa” intenzione dello chef Emanuele Paoloni. Sono quattro le proposte dedicate alle feste natalizie di Aqualunae Bistrot, disponibili in versione delivery e take away.
  • Livello 1, ristorante di pesce nel quartiere Eur, ha pensato a una serie di piatti in delivery o d’asporto, fatti nella Pescatoria adiacente e firmati dallo chef Mirko di Mattia.
  • Il Pagliaccio. Lo chef Anthony Genovese non potrà servirvi a tavola nel bellissimo ristorante Il Pagliaccio di Roma, ma potrà portare bellezza e bontà a casa grazie alla Home Experience Box. Pensate per due persone, sono disponibili nella versione “La Vigilia di Natale” e ne “Il Pranzo di Natale”. Nel primo non manca il Baccalà (mantecato con patate della Sila, tartufo nero e puntarelle) o il pesce (Ricciola, latte di cocco, lime e carciofi). Per Natale Genovese punta sulla tradizione, preparando la Pasta al forno con ragù di cinghiale e la Guancia di vitello brasata, polenta, funghi e tartufo. Genovese ha messo a punto anche la box dedicata al Cenone di Capodanno: il pezzo forte è la Coscia d’anatra, battuto di datteri, agrumi e radicchio. Tutte le Home Experience Box saranno accompagnate da una bottiglia di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2008.
  • Per Me Giulio Terrinoni. Terrinoni offre un menu d’asporto (95 euro a persona) o con consegna a domicilio (105 euro a persona) firmato dallo Chef stellato Giulio Terrinoni. Per la Vigilia c’è la rassicurante focaccia della casa di benvenuto, a cui fanno seguito le olive all’ascolana, l’insalata di mare e ortaggi, la torta di patate e baccalà con bagnacauda moderna, la carbonara di mare da far al momento, la zuppa di pesce, un panpepato rivisitato e piccola pasticceria. Per il pranzo del 25 dicembre, è disponibile un’opzione d’asporto o in delivery con focaccia, speck d’anatra con giardiniera di verdure, la zuppa di ceci con gnocchetti croccanti, cardoncelli e broccoli romani. Poi cannelloni alle tre carni con fonduta di pecorino affumicato e castagne, agnello al forno con patate, cipolle fondenti e salsa al tartufo. Chiuda la carta la torta Foresta nera e la piccola pasticceria.
  • La Dispensa dei Mellini e la sua chef Susanna Sipione ha pensato diverse proposte per Natale e Capodanno all’insegna della tradizione e della buona tavola romana. Piatti preparati con amore, che se da un lato guardano ai classici sapori della storia enogastronomica romana e regionale, dall’altra propongono il brio e la sorpresa di un mondo di gusti e aromi tutti da scoprire. Materie prime d’eccellenza, vini pregiati per momenti di vera felicità. Disponibili cinque formule: La Vigilia de la Dispensa (58 euro pp – minimo 4 persone), Il Pranzo di Natale (38 euro pp), Il Natale de La Dispensa (60 euro pp – minimo 2 persone), Il Capodanno de la Dispensa (42 euro pp), Ti regalo la Dispensa: il cesto delle feste (48 euro).
  • La Danesina Fatto in Casa presenta un menu di Natale e Capodanno take away pensato come un viaggio nella memoria tra i ricordi della Roma di una volta e la voglia di stringersi insieme in un abbraccio che non possiamo dare. Materie prime freschissime e stagionali, piatti che raccontano una storia che parla di nonne che stendono la pasta a mano e friggono nei giorni più magici dell’anno. Nei due menu – Natale (35 euro a persona, min. 2 persone) e Capodanno (40 euro a persona, min. 4 persone) – ci sono piatti che corrispondono a tanti ricordi della famiglia Tomasini.

Milano

  • Langosteria a Casa salva il menu della Vigilia e di Natale. Gli Chef del Gruppo hanno ideato una proposta, dove gusto e ricercatezza si uniscono in piatti classici e proposte più innovative. Si va dalle acciughe del Cantabrico e burro di Normandia al King crab al vapore con carciofi al timo e dressing ai frutti rossi. Da non perdere i Paccheri con astice blu. In abbinamento sono disponibili oltre 100 prestigiose etichette della cantina Langosteria affiancate da una selezione Secret de cave e dalla riserva di distillati Samaroli, curata da Valentina Bertini, Wine Manager del Gruppo e Alessandro Zingarello, General Manager Langosteria. Il menu potrà essere prenotato fino al 23 Dicembre e sarà disponibile il giorno 24 Dicembre e la mattina del 25 dicembre.
  • Particolare Milano. 10 ricette che diventano un modo divertente per riprodurre una cucina gourmet in stile natalizio a casa: sono le nuove cooking box pensate dallo chef Andrea Cutillo di Particolare Milano. Studiate per due persone, hanno un costo che va dai 9 ai 26 euro. A tutte le box è possibile abbinare un vino e se non siete ferrati sul tema, lasciatevi consigliare dal maître.
  • 28 Posti. Lo chef Marco Ambrosino di 28 Posti propone una box, pensata per due persone che hanno voglia di rendere speciale il pranzo di Natale o la cena della Vigilia. É possibile ritirarla presso il ristorante o richiedere la consegna a casa – fino al 24 dicembre – nella fascia oraria 10.00-14.30.
  • God Save the Food propone tre menu che saranno recapitati direttamente a casa. Dentro l’elegantissima scatola, tanti prodotti gastronomici milanesi. Per il menu di Natale è possibile scegliere tra una proposta a base di carne, una a base di pesce e la box aperitivo. Tutte le box sono per un minimo di 2 persone e vanno ordinate con due giorni di anticipo inviando un’email a info@godsavethefood.it.
  • Bu:r. La tradizione resta al centro del menu delle feste di chef Eugenio Boer, che continua con il suo servizio di gastronomia da asporto anche per il pranzo di Natale. La lista dei suoi piatti sarà disponibile fino alle 13 del 24 dicembre.
  • Wicky’s Wicuisine. Lo chef Wicky Priyan propone il Wicky’s Special Menu: per il Natale 2020 il cuoco ha composto una carta di 8 portate, disponibile sia per take away che per delivery. Il menu sarà disponibile sul sito.
  • Ratanà. I menu di Natale e Capodanno firmati da Cesare Battisti sono prenotabili fino al 22 dicembre. La chicca sono anche i panettoni di Renato Bosco disponibili nella selezione. Il menu di Natale prevede molti classici ben fatti: vitello tonnato con capperi di Salina; paté di vitello, mostarda fatta in casa e sfoglia di pane croccante; insalata russa; agnoli e brodo di cappone mantovano; cappone ripieno, patate al forno e spinaci in insalata; crema al mascarpone e cioccolato.
  • Cracco. Nel Natale del delivery non poteva mancare l’offerta di Carlo Cracco. Lo chef ha messo a punto sei portate, consegnate direttamente a casa (ma solo su Milano). Il menu costa 175 euro e offre un pasto che mira a rivisitare la tradizione: si va dai paté all’astice con insalata russa, passando per tortellini in brodo di cappone, servito farcito come secondo, e una doppia selezione di dolci.

Torino

  • Matteo Baronetto, chef del bi-stellato Del Cambio, a Torino, ha pensato a un menu di Natale che spazia dall’Uovo, lenticchie e caviale agli Scampi alle nocciole e topinambur. Completa la carta del 25 dicembre il Merluzzo al ginepro e cipolle alla brace; i Cappelletti in brodo di cappone, castagne e pasta reale; la Nocetta di capriolo, rapa bianca affumicata, carciofi e mandarino e per dessert il Gianduja, arancia e cannella. Il costo è di 135 euro. Con 65 euro in più si può richiedere l’abbinamento al vino.

Lombardia

  • Festina Lente. Si parla sempre di pranzi e cenoni, ma mai nessuno che dedichi un po’ di attenzione al pasto più importante della giornata: la colazione. Festina Lente, il primo bistrot letterario con il delivery “da leggere mangiando”, a Seregno (Mb), lancia la Coccolazione delle Feste. Il box contiene: un Golden milk, una centrifuga ai frutti rossi, un panettoncino Marietta con la marmellata di Natale, una brioche farcita e un sacchetto di  Celie celesti, gli speciali biscotti di Natale ispirati al libro L’Ickabog di J.K.Rowling. La coccolazione può essere gustata da sola o in compagnia del libro Storie di Natale. Racconti inediti di L.M.Alcott (Ed. Clichy, euro 14) e può essere personalizzata con un bigliettino regalo.
  • Il Moro di Monza. Anche per Natale 2020 i fratelli Butticè sono pronti a portare in tavola la loro cucina gourmet a vocazione siciliana. A partire da 32 euro è possibile acquistare food box natalizie con cui preparare un ghiotto pasto con facilità.
  • Olio (Origgio, Varese). Menu di Natale (75 euro) e di Capodanno (75 euro) a base di pesce freschissimo, consegnati dallo staff del ristorante. Le prenotazioni devono pervenire entro il 21 dicembre alle 16 per Natale ed entro il 28 dicembre per Capodanno.

Firenze

  • Dolce Emporio. Fabio Barbaglini arriva a salvare lo splendore delle feste con un menu gourmet che cancellerà la nostalgia del ristorante (almeno per un pasto). Dolce Emporio, boutique del gusto in San Frediano gestita dallo chef, ha pensato a un menu d’asporto adatto anche ai single. Si inizia con un foie gras in torcione da 150 grammi, della linea Fiori di Spezie seguita dallo stesso Barbaglini, da accompagnare a una composta di pesche piccanti a km zero di Pure Stagioni. Si prosegue con l’uovo morbido della Fattoria di Arcetri con porri arrostiti e profumati ai chiodi di garofano e crema al parmigiano reggiano firmata dallo chef Davide Palluda, con crostini di pane croccante. Il primo piatto è una lasagnetta di zucca e noci con salsa leggera all’aceto balsamico, pronta per essere scaldata e servita sulla tavola natalizia. A seguire la coscia di pollo al Marsala, con pure di patate al burro della Normandia e verza al forno con aromi e pepe di Sechuan. Conclude il pasto l’immancabile panettone, in questo caso artigianale, direttamente da AtelieReale, bakery del ristorante Antica Corona Reale di Cervere, due stelle Michelin. In abbinamento sono proposti alcuni vini esclusivi e nella scatola sono incluse le dettagliate istruzioni per rigenerare e servire i piatti a casa.

Veneto

  • Gellius. Il ristorante Gellius di Oderzo (Treviso) si prepara al periodo natalizio proponendo una versione personale del piatto principe delle festività, declinato nei Tortellini di crostacei in brodo di pesce. La portata, prevista nel menu di Natale del Gellius, sarà disponibile anche in formato delivery: il locale ha infatti ideato tre percorsi di degustazione, due per Natale e uno per Capodanno, per dare la possibilità a tutti i clienti di gustare le creazioni di Alessandro Breda anche nell’intimità della propria cucina. Per incontrare le esigenze di tutti i commensali il Gellius ha scelto inoltre di inserire accanto alle proposte più tradizionali anche un percorso vegetariano. I due menu di Natale, che comprendono antipasto, primo, secondo e dolce a scelta, sono disponibili su ordinazione fino al 22 dicembre. Proposta più tradizionale è invece quella del menu di Capodanno, che prevede quattro portate a base di pesce e alcuni piatti fuori menu con le ricette simbolo del Veglione come il cotechino con le lenticchie, crostacei e frutta esotica. Gli ordini in questo caso sono accettati fino al 28 dicembre.
  • Le Calandre. La cucina del Ristorante le Calandre – Alajmo di Rubano (Pd) è al servizio di chi vuole passare le festività all’insegna della cucina gourmet. Fino al 20 dicembre si può prenotare il menu completo o piatti singoli, da ritirare o da ricevere a casa. Da non perdere: la lasagna al germano e tartufo nero. Il menù completo costa 75 euro senza panettone, i vini in abbinamento vanno da 36 a 60 euro.
  • Lazzaro 1915. Da Lazzaro 1915 a Pontelongo (Pd) si prenota entro il 18 dicembre. Si può scegliere tra due menu: uno dedicato al cappone, nato grazie all’allevamento ruspante del ristorante (65 euro); un altro dedicato a Venezia (75 euro).
  • Storie d’Amore. Da Storie d’Amore a Borgoricco (Pd) è disponibile una serie di piatti che vanno dal timballo di riso alla milanese con ragù di ossobuco e salsa di Reggiano 40 mesi, all’arrosto di spalla di vitello Bio con yogurt al fumo, salsa al caffè e carciofi dorati. Costo: 60 euro se si va a ritirare, 65 euro se si richiede il delivery. Panettone e dessert non sono inclusi.

Bologna

  • Oltre. e Irina. Due talenti uniti in una sola scatola. Oltre. e Irina Steccanella di Irina Trattoria hanno lanciato la Box di cucina tradizionale bolognese a quattro mani, pensata per la Vigilia e per Natale. La composizione è disponibile sia per il delivery (60 euro) sia per il take away (55 euro). È composta di due primi, due secondi, due dolci, preparati rispettivamente (tre e tre) dallo chef Daniele Bendanti e da Irina C’è anche la possibilità di abbinare i vini della carta di Oltre.
  • Trattoria Scaccomatto. Due menu per Trattoria Scaccomatto: uno pensato per la Vigilia e uno per il pranzo di Natale. Sono entrambi disponibili per il delivery e per l’asporto. Lo Chef Mario Ferrara ha concepito una tavola della Viglia a base di Capasanta e zucca arrostita; Baccalà mantecato, crema di peperoni, peperoni cruschi; Spiralotti Felicetti, salsa acidula di ricci e verza; Spiedino di grigliata e orto gratinato; Zuppa di cachi allo zenzero e cenerina al cioccolato bianco; Coccola (70 euro). A Natale si spinge su Toma fritta “bio” alle erbe, friggione; Tortellini in crema di brodo e parmigiano lemongrass; Cannelloni di ricotta e patate gratinati; Guancia di manzo tartufato, sedano rapa e spinaci; Caffellatte e dulce de leche; Calzoncelli alle castagne (130 euro per due persone; 150 euro con l’aggiunta di una bottiglia).

Molise e Campobasso

  • Miseria e Nobiltà. La chef Maria Assunta Palazzo di Miseria e Nobiltà, a Campobasso, si prepara al delivery di Natale, portando sulle tavole della città un grande classico della cultura gastronomica molisana delle feste: la Zuppa alla Santè.

Puglia

  • Casa Sgarra. A Casa nostra o a Casa vostra: Casa Sgarra si prepara al grande show del pranzo di Natale sulle sue tavole, a Trani (Bt), ma ha attivo anche il menu delivery (80 euro). Da non perdere l’Insalata da Amare, un omaggio alla tradizione di mare del crudo pugliese.