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7 trucchi per non sporcare la cucina quando si frigge (e non solo)

di Alessia Dalla Massara 23 Dicembre 2020 09:20

Friggere è un piacere, meno pulire gli spruzzi di olio caldo dalle piastrelle: ecco i trucchi per evitare di sporcare mentre si frigge.

L’incubo di chiunque abbia una certa dimestichezza in cucina ha l’aspetto di fornelli incrostati, piastrelle unte e schizzi d’olio ovunque. Difficile preservarsi da questoGli schizzi sono dovuti al contatto tra acqua e olio bollente genere di conseguenze quando si frigge o, semplicemente si cucina in padella a fuoco vivace. Tuttavia, capire il motivo per cui l’olio bollente tende a schizzare senza controllo può aiutarci a prevenire il problema. La ragione sul piano chimico-fisico potremmo spiegarla in questo modo: la presenza dell’acqua – contenuta negli alimenti e sulla superficie della padella – a contatto con l’olio bollente tende a generare schizzi a causa dello shock termico tra i due liquidi che hanno punti di ebollizione diversi. Mentre l’acqua raggiunge il bollore a 100° C, l’olio ha un punto di fumo molto più elevato e nel momento in cui entra in contatto con l’acqua questa passa immediatamente allo stato gassoso generando gli schizzi. Le soluzioni per ovviare questo effetto sono diverse: dal classico para-schizzi, alle proprietà naturali di alcuni alimenti fino a rimedi più ingegnosi come quello delle bottiglie di plastica. Scegliete quello che più preferite e i fornelli unti e incrostati saranno solo un lontano ricordo.

  1. Il para-schizzi. Il primo consiglio per evitare di sporcare piano cottura e piastrelle di schizzi di olio bollente potrebbe sembrare controintuitivo: non usate il coperchio. Coprire la padella durante la cottura, infatti, contribuirà alla formazione di umidità e di conseguenza di quelle pericolose goccioline d’acqua che, cadendo nell’olio bollente, possono solo che aggravare la situazione. La soluzione migliore in questi casi è utilizzare un para-schizzi, ossia uno strumento di forma rotonda dotato di rete metallica che, pur consentendo la fuoriuscita del vapore, riparerà voi e la vostra cucina dagli schizzi.
  2. Fogli di alluminio. Un altro rimedio volto a prevenire non solo gli effetti spiacevoli della frittura, ma in genere tutti gli schizzi derivanti da cotture al salto o, semplicemente, in padella, è coprire il piano cottura con dei fogli di alluminio. Per prima cosa, rimuovete le griglie dai singoli fornelli e ritagliate l’alluminio a misura. Ricoprite l’intera superficie sovrapponendo leggermente i fogli intorno ai fornelli, quindi risistemate le griglie al loro posto. A questo punto potrete cimentarvi nelle cotture più ardite senza preoccuparvi di sporcare la vostra macchina del gas.
  3. Il sale grosso. Un’alternativa da utilizzare in caso di emergenza, quando non si hanno a disposizione ulteriori strumenti, è il sale grosso. Basterà versarne una manciata sul fondo della vostra padella prima di aggiungere l’olio: in questo modo il sale catturerà tutta l’umidità presente sulla base della padella evitando la formazione di schizzi una volta che l’olio sarà diventato bollente.
  4. Asciugare per bene gli alimenti. Questo trucchetto è bene sfoderarlo ogni volta che avete a che fare con alimenti freschi dalla consistenza particolarmente delicata e umida. Sia che si tratti di verdure, di carne o di pesce, tamponare la superficie degli alimenti vi consentirà di eliminare l’umidità in eccesso impedendo che fuoriesca durante la cottura creando lo sbalzo termico a contatto con il calore dell’olio. È un gesto che vi richiederà davvero pochi secondi ma la sua efficacia vi lascerà più che soddisfatti.
  5. Bottiglia di plastica. Sicuramente non è tra i rimedi più ortodossi ma provarci può valere davvero la pena. Prendete una bottiglia di plastica e tagliatela a metà praticando un foro all’altezza del tappo. A questo punto, inserite il mestolo con cui girerete gli alimenti e infilate la mano all’interno della bottiglia. Grazie a questo trucchetto, non solo vi preserverete da pericolose scottature ma eviterete che gli schizzi di olio vadano a sporcare le piastrelle della vostra cucina, rimanendo attaccate alla superficie di plastica.
  6. Immergere una patata senza buccia. Se siete convinti che la chimica non sia un’opinione, potrete farne esperienza diretta ricorrendo al metodo delle patate. Prima che il vostro olio diventi bollente, immergete una patata senza buccia in modo da permetterle di assorbire tutta l’umidità che inizierà a formarsi. Una volta che l’olio comincerà a bollire accertatevi che non schizzi, quindi rimuovete la patata con l’aiuto di una schiumarola e procedete pure con la frittura.
  7. Il rimedio degli stuzzicadenti. Un altro materiale particolarmente utile in questi casi è il legno: le sue eccezionali proprietà di assorbimento dell’acqua vi consentirà di ridurre al minimo il tasso di umidità nella vostra padella e, di conseguenza, la produzione di schizzi. Per praticità potete utilizzare degli stuzzicadenti: ne basteranno 3 da mettere sul fondo della padella prima di versare l’olio.

 

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