Home Cibo Il sushi burrito è qui per restare (e ti diciamo dove mangiarne uno buono)

Il sushi burrito è qui per restare (e ti diciamo dove mangiarne uno buono)

di Nadine Solano • Pubblicato 6 Maggio 2021 Aggiornato 15 Ottobre 2021 16:42

Il sushi burrito è un nuovo modo di intendere il sushi che ha spopolato negli ultimi anni: tanti ristoranti in Italia lo propongono in menu.

Metti il sushi, che di certo non ha bisogno di presentazioni. Metti pure il burrito, specialità della cucina tex-mex; una tortilla farcita con carne (di pollo, manzo o maiale), fagioli e formaggio filante. Dall’incontro fra queste due specialità nasce il sushi burrito, che ha conquistato un posto d’onore fra le tendenze in fatto di street food ed è ormai apprezzato anche in Italia.

Com’è fatto il sushi burrito

L’idea del sushi burrito è nata negli Stati Uniti, più precisamente dalle parti di San Francisco, ed è senza dubbio il risultato di una grande creatività. la tortilla esce di scena ed è sostituita dall'alga nori La tortilla esce di scena, sostituita dai fogli di alga nori. Su questi si stende il riso, compattandolo con cura. Poi si procede con le salse:  teriyaki, guacamole, ranchera, maionese, dipende dagli altri ingredienti scelti per la farcitura. E a quest’ultimo proposito, ci si può davvero sbizzarrire. C’è chi segue l’ispirazione che arriva dalla cucina giapponese, scegliendo per esempio salmone, avocado, uova di pesce, gamberi, formaggio spalmabile; c’è chi invece opta per un mix di carne, verdure, anche patate. In sostanza, non ci sono limiti. Terminata la composizione, semplicemente si arrotola il foglio di alga su se stesso, lo si avvolge nella carta da forno o carta per alimenti e lo si taglia a metà, in modo da ottenere due porzioni uguali. Da gustare in qualsiasi posto e momento: il bello dello street food è anche questo.

Dove trovarlo in Italia

Stanno riscuotendo molto successo i sushi burrito di Fusho a Milano (per l’esattezza in via Paolo Sarpi 50). Nel menu figurano diverse versioni fra cui Crunchy, con gambero argentino in crosta, guacamole, teriyaki, radicchio, avocado e julienne di zucchine; e Beef Lover, con battuta di manzo bavarese, avocado, julienne di patata americana, mayo alla rucola, lattuga e teriyaki. Si possono anche richiedere farciture personalizzate.

A Torino c’è Pandarrito (via XX Settembre 69), che fra gli altri propone i sushi burrito Vegetariano (insalata, mais, cetriolo, rapa rossa, cipolla fritta, guacamole, maionese, sesamo) e Salmon (salmone crudo, avocado, insalata, mais, carote, maionese, guacamole, formaggio spalmabile, sesamo). Per quanto riguarda Napoli, il primo locale a inserire il sushi burrito nella propria offerta è stato Kanji Sushi, che sta così ha messo a segno un bel colpo.

A Roma segnaliamo i sushi burrito di Malibù, in via Acquafredda 176, e Sushi House, in Viale Ippocrate 150.

Un indirizzo per chi si trova a Firenze: SushiLand, via Nazionale 158/r. Tutti effettuano anche consegne a domicilio. Impossibile fornire un elenco completo dei locali italiani che stanno scommettendo su questo trend, perché si arricchisce di giorno in giorno, da Nord a Sud. Insomma, il Bel Paese apprezza parecchio.