Home Mangiare Ristoranti Dove mangiare gli onigiri a Milano: 6 indirizzi da segnare

Dove mangiare gli onigiri a Milano: 6 indirizzi da segnare

di Nadine Solano 8 Luglio 2021 10:45

Gli onigiri sono un piatto semplice della cucina nipponica, sempre più apprezzato in Italia: ecco dove mangiarli davvero buoni a Milano.

Gli italiani apprezzano molto la cucina giapponese e le sue numerose declinazioni, questo ormai è chiaro. Da un po’ di tempo, in particolare, sono aumentati e continuano ad aumentare i consensi riscossi dagli onigiri, le polpette triangolari di riso farcite in svariati modi e diventate famose anche grazie ai manga. A Milano sono parecchio in voga, anzi molti li considerano ormai un must. Non potevamo far mancare una selezione di indirizzi.

  1. Onigireria by Basara (solo online). È un concept del brand Basara, più precisamente un ghost restaurant. Questo significa che non esiste una sede fisica ed è possibile fare gli ordini soltanto tramite Deliveroo, ricevendoli a domicilio. La particolarità? Il menu è composto non soltanto dagli onigiri classici, tra cui il Tuna maio, il Sake, il Takoyaki, ma anche da versioni basate sulla rivisitazione di specialità italiane. Molto apprezzati sono, per esempio, l’Onigiri Genovese con pesto e olive, quello Bolognese con il ragù e quello Milanese con ossobuco e riso allo zafferano.
  2. Rice Ball House (varie sedi). È la prima catena italiana specializzata in onigiri, per il momento sono presenti due punti vendita proprio a Milano, in Piazza Firenze 4 o in Via Fara 6. Si può ritirare il proprio ordine personalmente oppure scegliere fra Deliveroo, Glovo, Just Eat, Uber Eats. Il menu è piuttosto ampio e variegato: segnaliamo, per esempio, gli onigiri con tartare di avocado, chinoa rossa soffiata e salsa yuzu fatta in casa; con gambero spadellato, erba cipollina e maionese piccante, furikake rosa e semi di sesamo bianco; con spadellata di carote, zucchine, cipolle e riso alla soia. Costano 3,90 euro l’uno ma ci sono anche le party box da 29,90 euro.
  3. Matanē (via Gaspare Rosales 1) ha portato in città una novità: l’onigirazu. Ovvero un mix fra un sandwich e un onigiri. Fra gli ingredienti utilizzati per i ripieni troviamo il tonkatsu (cioè la tipica cotoletta giapponese, impanata nel panko e fritta), il salmone marinato, il tataki di tonno, i gamberi fritti e impanati, il tamago (la frittata giapponese). Il prezzo, a seconda degli ingredienti, varia da 6,90 a 8,90 euro.
  4. Maido (varie sedi). Salmone, gamberi e avocado, tonno e cream cheese: questi i ripieni degli onigiri proposti a 3 euro da Maido, ristorante con due sedi: una in via Savona 15 e l’altra in via Jacopo dal Verme. Ricordiamo che Maido è stato il primo locale da okonomiyaki in Italia (l’okonomiyaki è una frittata a base di uova, farina e verza, preparata sulla piastra teppan e a cui si aggiungono svariati ingredienti fra cui carne, gamberetti e formaggio) ed è presente anche nella Capitale, in via Urbana 122.
  5. Gastronomia Yamamoto (via Amedei 5). Ha aperto i battenti nel 2017 in zona Missori. Proprio gli onigiri figurano fra i piatti più richiesti. Per quanto riguarda il ripieno, si va dalle soluzioni più tradizionali (salmone in primis, ma anche manzo e maiale) a quelle più elaborate: citiamo per esempio la combo umeboshi e anguilla. Costano 3 euro. Si può prenotare un tavolo, optare per il delivery oppure per il take away.
  6. Sagami (piazza Duca d’Aosta 10). Si tratta di una catena, l’indirizzo a Milano è Piazza Duca d’Aosta 10. Le specialità sono i noodles, ma il menu comprende anche onigiri che, nella loro semplicità, piacciono. Insomma, le recensioni risultano positive. Le varianti? Salmone, tonno e maionese, spicy salmone. Costano 3 euro l’uno.