Home Mangiare Mangiare in Hotel: Belmond Splendido Mare a Portofino

Mangiare in Hotel: Belmond Splendido Mare a Portofino

di Salvatore Spatafora 2 Novembre 2021 09:00

Il Belmond Hotel Splendido Mare a Portofino è il luogo perfetto per trascorrere una vacanza da Dolce Vita: scopriamolo insieme.

Dolce autunno a Portofino. Quale migliore occasione se non appunto i mesi che precedono l’inverno per concedersi il lusso di una vacanza intima e raffinata presso il nuovo Splendido Mare. L’ultimo gioiello di Belmond, completamente rinnovato e inaugurato lo scorso maggio, segna l’inizio di una nuova era per il marchio pioniere nel settore dei viaggi di lusso che vuole puntare su strutture più piccole per un’esperienza sartoriale cucita su misura per il cliente. L’edificio dello Splendido Mare ha infatti una storia diversa dallo Splendido, il Grand Hotel del gruppo situato sul Monte di Portofino: ospitava infatti la prima locanda del villaggio di pescatori, gestita dalla stessa famiglia per quattro generazioni.

Poi nel 1997 l’acquisizione da parte di Belmond e la ristrutturazione affidata allo studio parigino Festen Architecture che ha mantenuto l’allure della residenza privata. La storia marinara del porticciolo si riflette in tutti dettagli, a cominciare dalla scelta del nodo nautico come emblema dell’hotel. Gli arredi delle 14 camere e suite rendono omaggio al glamour italiano degli anni ’50, in una sapiente alternanza di pezzi vintage e contemporanei. La posizione direttamente sull’iconica Piazzetta non ha eguali per trascorrere una vacanza da Dolce Vita. Unico spazio in comune dell’hotel è quello del ristorante e del bar: l’importanza che la ristorazione di alto livello ha sempre rappresentato per Belmond è confermata dalla partnership con la famiglia Cerea – ben sette stelle Michelin, dalla storica insegna Da Vittorio a Brusaporto fino all’ultima apertura a Shanghai – per la firma del menu.

Ristorante DaV Mare

La lettera V, ben in risalto nel nome, vuole rimarcare la sinergia voluta dal marchio Belmond con il gruppo Da Vittorio. Due realtà che hanno saputo declinare ai massimi livelli l’arte dell’ospitalità, rispettivamente nei settori dell’hotellerie e dell’alta ristorazione. I tavoli del DaV Mare sono disposti in una deliziosa terrazza all’aperto – con una copertura per i mesi invernali – in prima fila sulla leggendaria piazzetta di Portofino. Il contesto è decisamente rilassato e l’atmosfera amichevole. Protagonisti del menu, elaborato dalla famiglia Cerea, sono il pesce fresco e i frutti di mare della riviera, capisaldi della cucina ligure.

Il consiglio è quello di provare le ricette della tradizione come il Cappon magro, rivisitato in chiave creativa, e i piatti cult del ristorante tristellato di Brusaporto, tra tutti i Paccheri alla Vittorio mantecati con rituale maestria direttamente al tavolo. Senza dimenticare le nuove creazioni che trovano spazio in carta come il Risotto al pesto con gamberi di Santa Margherita Ligure e le buonissime pizze al vapore. DaV Mare è aperto per colazione, pranzo e cena, anche a chi non soggiorna in hotel. Due i menu degustazione, da cinque e sette portate. Inoltre è possibile fermarsi per un caffè mattutino, uno snack pomeridiano e gli aperitivi serali, momento perfetto per contemplare il calar del sole sul borgo marinaro. Chi ha la fortuna di alloggiare allo Splendido Mare, può scegliere poi il servizio in camera 24 ore su 24 e assaporare così le proposte della brigata di cucina in un contesto di assoluta intimità. 

Lo Chef

Oltre che sull’esperienza indiscussa dei fratelli Enrico e Roberto Cerea e del cognato Paolo Rota, lo Splendido Mare può contare sull’abilità culinaria dell’executive chef Roberto Villa. La sua avventura con Belmond comincia più di vent’anni fa: un lungo periodo dedicato alla conoscenza del ricco giacimento enogastronomico e umano di Portofino, instaurando nel tempo un solido rapporto di fiducia con i pescatori e i produttori locali. Sono loro, infatti, a garantire alla cucina del ristorante l’approvvigionamento costante delle migliori materie prime di terra e di mare, tra cui tanti presidi Slow Food: il pescato è esclusivamente del Mar Ligure (principalmente del Golfo del Tigullio), stessa regola di prossimità vale anche per la carne e le verdure, provenienti dalla Liguria e dal Basso Piemonte. Tra i piatti dell’autunno segnaliamo i Ravioli di erbette e borragine servite su sugo di arrosto, la delicatissima Crema di zucca e l’antipasto Borgotaro con tre tipologie diverse di funghi porcini.

DaV Bar

I cocktail di DaV Bar traggono ispirazione dal territorio ligure, dai colori e dalla vegetazione rigogliosa del Parco Naturale di Portofino con le sue infinite suggestioni che si alternano stagione dopo stagione. L’uso sapiente di ingredienti e prodotti liguri, come il liquore Levantello e il chinotto di Savona, permettono grazie alle sofisticate tecniche di miscelazione di proporre cocktail originali e contemporanei. Il Bar Manager Jeff Zanotti, insieme al giovanissimo Head Barman Paolo Gastaldo (classe 1994) e alla Bar Lady Veronica Beeler, presentano ogni creazione come un perfetto equilibrio tra sapori e colori, ricerca e olfatto. Oltre ai classici, la carta comprende cocktail a chilometro zero che richiamano i nomi delle 14 camere dell’hotel, come Luce solare preparato con un liquore ottenuto dall’infusione delle arance Pernambucco di Finale Ligure. E ancora Il gozzo, un cocktail dal gusto deciso, a base di liquore all’amaretto ligure, con nocciole e mandorle tostate amalgamate in alcool finissimo, il risultato è un infuso dall’aroma persistente. Il DaV Bar propone dunque una vera mixology di territorio. Tutti i cocktail vengono completati al tavolo, o al bancone del bar, in presenza del cliente e accompagnati da un piccolo appetizer preparato dalla cucina.

Esperienze enogastronomiche

Innamoriamoci dell’autunno a Portofino è la réclame lanciata in questi giorni da Belmond per far scoprire il piacere sofisticato di una fuga al mare fuori stagione. Tante le esperienze a disposizioni degli ospiti, soprattutto per i gourmand. Nelle giornate di sole, imperdibile l’escursione a bordo di un tipico gozzo ligure per ammirare dal mare la bellezza della costa e ancorarsi davanti all’Abbazia di San Fruttuoso per uno sfizioso pic-nic in perfetto stile street seafood, preparato dallo chef del ristorante DaV Mare. E ancora, una giornata presso la nuova biofattoria La Portofinese, specializzata nel recupero di terreni abbandonati e nel ripristino delle vecchie tradizioni agricole, in un territorio che per secoli ha vissuto non di solo mare. Percorrendo il sentiero che parte dal borgo per raggiungere il Monte, dove si trova l’azienda agricola, gli ospiti scopriranno il lato intimo e silenzioso della vera Portofino.

Per chi vuole mettersi alla prova ci sono i laboratori di cucina ligure con lo chef, mentre per i più sportivi la visita guidata in mountain bike lungo i sentieri del Parco fino ad arrivare a La Portofinese per una degustazione di vini (le due varietà autoctone della zona sono il Vermentino e la Bianchetta Genovese, entrambe a bacca bianca) con impareggiabile vista sul Golfo del Tigullio. Inoltre, Da VMare organizza anche cene speciali con produttori vitivinicoli di altissimo livello: il banco di prova sarà quella del 5 novembre con i vini di Gaja, la famosa maison piemontese.