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Anteprima Trasimeno 2022: l’evento dedicato ai vini umbri

di Stefania Pianigiani 27 Maggio 2022 16:00

La prima edizione di Anteprima Trasimeno 2022 si terrà domenica 29 e lunedì 30 maggio a Castiglione del Lago. Ecco il programma.

La Penisola sull’onde, come la poetessa Assunta Pieralli chiamava il paese di Castiglione del Lago, si prepara ad accogliere la prima edizione di Anteprima Trasimeno 2022. L’evento, che si svolgerà domenica 29 e lunedì 30 maggio e sarà dedicato agli appassionati di vino, vedrà come protagonisti il Trasimeno Gamay, il Grechetto e i vini rosati del territorio, principali espressioni enologiche delle aziende aderenti al Consorzio Tutela Vini DOC Colli del Trasimeno

L’evento

La manifestazione, organizzata dal Consorzio Tutela Vini DOC Colli del Trasimeno e dalla Strada del Vino Colli del Trasimeno, si inserisce nel programma di Umbria in Anteprima e avrà inizio domenica 29 maggio alle ore 19:30. Presso i ruderi della Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo, sulla Rocca del Leone a Castiglione del Lago, si terrà un momento istituzionale durante il quale verranno ufficialmente presentati l’evento e le attività del Consorzio Tutela Vini DOC Colli del Trasimeno. Lunedì, invece, la vera e propria Anteprima, dalle 10 alle 18 a Palazzo della CorgnaAnteprima Trasimeno sarà l’occasione giusta per far conoscere a tutti gli amanti dell’Umbria, cuore verde d’Italia,  i vini che vengono prodotti nell’area intorno al lago Trasimeno. Vini da vivere, che custodiscono l’essenza del territorio da cui nascono. 

Le cantine del Trasimeno

Il Consorzio Tutela Vini Trasimeno nasce nel 1997 dalla volontà dei produttori storici della DOC Colli del Trasimeno, accomunati dall’obiettivo di affrontare insieme le sfide relative alla viticoltura moderna. Attualmente, i produttori Trasimeno DOC sono quindici: Berioli, Azienda Agraria Carlo e Marco Carini, Castello di Magione, Coldibetto, Duca della Corgna, Il Poggio, La Querciolana, Madrevite, Montemelino, Cantina Nofrini, Podere Marella, Poggio Santa Maria, Pucciarella, Terre del Carpine e Viandante del Cielo. Quindici cantine con un unico scopo: l’eccellenza. Il territorio di questa regione, caratterizzato da una grande molteplicità di vitigni, offre un terreno molto fertile. Negli ultimi anni, le cantine hanno lavorato con grande attenzione e hanno ottenuto ottimi risultati, ne sono un esempio il Trasimeno Gamay DOC, il Trasimeno Grechetto DOC, il Trasimeno Rosato DOC e l’Umbria Rosato IGP. Durante l’evento, al centro dell’attenzione il Trasimeno Gamay, al quale sarà dedicata una masterclass programmata per la giornata di lunedì alle ore 10. Il vitigno a bacca rossa è stato introdotto in questa zona già a partire dal XVI secolo, durante la dominazione spagnola nell’Italia centro-meridionale conseguente alla pace di Chateau-Chambrésis del 1559. Fin dal suo arrivo nel territorio umbro questo vitigno è stato coltivato con la tecnica ad alberello, di origine francese, e non con la tecnica a vite maritata, molto più comune nell’area e utilizzata già dall’epoca degli etruschi. Per questo motivo ha preso erroneamente il nome di Gamay, vitigno francese allevato ad alberello e utilizzato per la produzione del vino Beaujolais, proveniente dall’omonima regione.

La DOC Trasimeno comprende principalmente i Comuni di Castiglione del Lago, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno e Tuoro sul Trasimeno, mentre ne fanno parte solo parzialmente Città della Pieve, Corciano, Perugia e Piegaro. La DOC gode di un microclima unico grazie alla presenza di tre laghi: il Trasimeno, il protagonista, e i bacini di Chiusi e di Montepulciano. L’influsso di questi ultimi si lega perfettamente alla dolce conformazione delle colline, scrigno di un terroir variegato. Oltre al vino, fanno parte della produzione locale anche l’Olio Extravergine di Oliva, i cereali e il pesce. In un ambiente a bassissimo tasso d’inquinamento è, dunque, possibile trovare un’offerta enogastronomica di alto livello.