Cocktail analcolici: eccone 10 da assaggiare quest’estate

Complici le temperature in aumento e la necessità, mista a piacere, di idratarsi, la scelta di un cocktail analcolico può rappresentare una soluzione appagante. In alternativa alla classica bibita pronta, i mocktail ovvero i cocktail analcolici rappresentano un fenomeno in crescita sia per numeri sia per varianti. Dai grandi produttori di bevande fino al mondo della mixology di nicchia, l’offerta di cocktail analcolici si adegua alle richieste del mercato e si apre a nuovi ingredienti: verdura, erbe e sciroppi si contendono la scena. Ecco allora quali sono i cocktail analcolici da non perdere questa estate, che siano per un aperitivo informale o un dopocena rinfrescante. Insomma, bere alcohol free non significa rinunciare al piacere di un cocktail fatto a regola d’arte. 

1. Acqua al cocomero. Questa è una soluzione facile: metà limonata, metà succo di cocomero. Per semplicità potrebbe diventare a buon diritto il drink dell’estate: leggermente dolce, si presta a spezzare la giornata ed è ideale come accompagnamento per una cena informale. 
2. Horchata. Sarebbe scritto proprio così, ma italianizzato diventa orzata. L’horchata è una bevanda ancora poco diffusa in Italia ma ha molti ammiratori nel mondo. La base è costituita da acqua, zucchero e latte ottenuto dalle radici di una pianta tipica della zona di Valencia. Diffuso soprattutto in questa zona della Spagna, si  sta conquistando ampio spazio per il suo alto valore energetico e vitaminico. Basta servirla con ghiaccio e menta oppure sotto forma di granita con una spolverata di cannella.  
3. Virgin Piña Colada. Alternativa analcolica della più famosa Piña Colada, il Virgin è praticamente un milkshake dalla consistenza cremosa. Se ben preparato, non fa rimpiangere la versione originale grazie alla sostituzione del rum con il latte di cocco. Coerentemente con le sue origini portoricane, potete completare il mix di succo di ananas e cocco con pezzi di frutta e ombrellini per la pausa pomeridiana anche se sarete lontani dalle spiagge. 
4. Thai Iced Tea. Semplice e geniale. Tè nero, spezie e latte condensato per un bevanda da sorseggiare al mattino come alternativa al caffè oppure come fresco fine pasto. Il segreto sta nella selezione della giusta tipologia di tè (ad esempio il Number One Tea Mix) e nella scelta del latte: cocco, soia, mandorla se lo preferite meno dolce, latte condensato per gli amanti dello zucchero. 
5. Kombucha. Se non avete ancora provato la Kombucha, fatelo: è ottima in termini di supporto alla salute ed è la bevanda hype del momento. Disponibile a scaffale, è semplice da preparare a casa e da ripetere ancora: si tratta di un tè nero zuccherato fermentato grazie a una colonia di lieviti e batteri che vivono in simbiosi (esempio, i grani di kefir). La preparazione richiede pazienza ma riserva grandi soddisfazioni. 
6. Virgin mojito. Se del mojito le tracce antiche, perse negli avvenimenti della Storia con la s maiuscola, il fratello minore gode di minor fama ma non di minor favore. Per prepararlo servono lime, zucchero di canna, menta e un top, la cui scelta permette di variare tra limonata, ginger ale, soda, acqua tonica e gazzosa. Ognuna con un suo risultato diverso, ognuna in grado di esaltare il mix di menta fresca, lime e zucchero di canna che fa tanto vacanza. 
7. Mediterraneo Sour. Se fosse un film, il sottotitolo di questo cocktail sarebbe “Da una idea di Mattia Pastori”. Per concentrare i profumi del Mediterraneo, il mixologist ha unito nel bicchiere limonata e rosmarino assieme a Memento blu, una base per miscelazione sapida, balsamica e speziata. Acidità, sapidità, mediterraneità per un aperitivo analcolico del tutto nuovo. 
8. Punch frizzante. Una variante interessante per pomeriggi alcool-free, feste con gestanti o aperitivi a cuor leggero. Alla base si trovano acqua frizzante o soda, fragole, mirtilli, uva e succo di limone, o pompelmo in alternativa. Fruttato, frizzante, ottimo con l’aggiunta di foglie di menta a profusione e cubetti di succo di mirtillo ghiacciato per abbassare la temperatura. Provate anche con un tocco di orzata. 
9. Spritz alla melagrana. Già solo il nome mette voglia di aperitivo. La base che sostituisce il bitter alcolico è il succo di melagrana, che grazie alle note aspre e dolci è in grado di sostenere la miscelazione in equilibrio. Perfetto per adulti e per bambini: sidro di mele analcolico, soda, succo di melagrana e succo di lime appena spremuti.
10. Virgin Moscow mule. Chiudiamo con un ultimo virgin, quello che rende analcolico il classico Moscow Mule. Per preservare ed esaltare la nota pungente dello zenzero, alla ginger beer si aggiungono cedrata e lime, perfetti per rendere la preparazione rinfrescante e dissetante, adatta quindi per un’ estate dal fascino retrò.