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POLPETTONE DI TACCHINO, idea per un pranzo fit

di Carlotta Mariani • Pubblicato 28 Novembre 2022 Aggiornato 2 Febbraio 2023 16:35

Ecco un pranzo fit che sa di festa del ringraziamento e di domenica in famiglia ma con ingredienti salutari e di stagione.

La festa del ringraziamento è appena finita. Voi avete festeggiato? È vero, non è una tradizione italiana ma quando si tratta di passare del tempo a tavola in buona compagnia ogni scusa è buona. E poi il tacchino arrosto può essere un  piatto perfetto per una qualsiasi domenica in famiglia, no? Così come uno sfizioso polpettone. Se ne avete avanzata una fetta o avete in frigo ancora del macinato, avete l’ingrediente protagonista del nostro pranzo fit della settimana: il polpettone di tacchino ripieno di bietole e accompagnato da golose patate dolci. E per il condimento, vi portiamo un assaggio di storia italiana.

Proteine: tacchino

Ne parliamo spesso nei nostri pranzi fit ma il tacchino, insieme al pollo, è un ottimo alimento per gli sportivi e, più in generale, per chi vuole tenersi in forma. Infatti, si tratta di una carne bianca magra, soprattutto quando si parla del petto, ricca di proteine ad alto valore biologico. E poi, il tacchino apporta buone quantità di ferro altamente biodisponibile, oltre ad altri minerali come zinco, potassio, selenio e fosforo. Non mancano poi le vitamine del gruppo B e, dettaglio da non sottovalutare, è un alimento economico.

Carboidrati: patate dolci

Chiamate anche patate americane, le patate dolci non sono tuberi ma di una radice tuberosa. In ogni caso, si tratta di un’ottima fonte di carboidrati complessi e, inoltre, è una miniera naturale di fibre, di potassio, manganese e carotenoidi. Secondo alcuni studi, le patate dolci avrebbero un valore nutrizionale addirittura superiore alle patate comuni. Queste radici sono originarie del Centro America ma vengono coltivate anche in Italia, specie nel Veneto e in Puglia, e la loro loro stagione è proprio l’autunno.

Verdure: bietole

Passiamo a un altro ingrediente di stagione: le bietole. Appartenenti alla famiglia delle Chenopodiaceae, la stessa degli spinaci, queste contengono pochissime calorie. Non solo. Sono verdure caratterizzate da fibre, sali minerali (soprattutto potassio e calcio) e vitamine (prevalentemente A, C e K).

Consigli di cottura

Preparare il polpettone fit è semplice. Il macinato di tacchino va mescolato con una fetta di pane integrale e un albume. Il composto, una volta steso su un foglio di carta da forno e farcito con le bietole già cotte, va richiuso e cotto o in padella o al forno. Noi vi consigliamo proprio il forno, così da non dover aggiungere grassi e ottenere un pranzo fit più leggero e digeribile. Per quanto riguarda le bietole, sarebbe meglio cuocerle a vapore per mantenerne il più possibile i nutrienti. Un altro suggerimento, invece, sia che decidiate di cuocere le bietole a vapore sia bollite, è quello di ricordarvi di strizzarle bene prima di adagiarle sull’impasto del polpettone. Infine, le patate dolci. Anche in questo caso, la cottura migliore è quella a vapore. Assicuratevi di tagliarle a pezzetti delle stesse dimensioni in modo da ottenere una cottura uniforme.

Condimento: bagnetto rosso invernale

C’è chi dice che questa salsa sia l’antenata del ketchup e noi l’abbiamo trovata perfetta da abbinare alla carne e alle patate. Una ricetta salutare di origine piemontese fatta di ingredienti semplici dal sapore agrodolce. Il bagnet ross o bagnetto rosso viene preparato con pomodori maturi, peperoni, aglio, cipolle, carote, aceto, zucchero, olio extravergine e spezie. Essendo però vicini all’inverno, non tutte le materie prime sono ancora di stagione. Vi proponiamo allora una variante invernale: sostituite i pomodori maturi con la salsa o i pomodori pelati ed eliminate il peperone. Poi, vi consigliamo di non fare il soffritto per preparare un condimento più leggero ma comunque gustoso. Come spezie, c’è chi usa solo un pizzico di peperoncino e chi vuole qualcosa di più aromatico e unisce cannella e chiodi di garofano: profumi che, tra l’altro, ci preparano all’arrivo delle festività natalizie.