Home Cibo VITAMINA C: tutti gli alimenti in cui trovarla

VITAMINA C: tutti gli alimenti in cui trovarla

di Chiara Impiglia

La vitamina C, utile per contrastare il raffreddore, non si trova soltanto nelle arance. Ecco quali sono gli alimenti che la contengono in quantità rilevanti.

Questo inverno i malanni di stagione sembrano essere tornati all’attacco più fastidiosamente che mai. Nasi colanti e starnuti a ripetizione sono infatti i protagonisti indiscussi dei tragitti verso l’ufficio mentre, per chi lavora da casa, avere nei dintorni del pc un campo di battaglia di fazzoletti è diventato oramai più che normale.

La verità è che non importa quante spremute d’arancia beviamo ogni giorno. A quanto pare, il raffreddore è sempre pronto all’attacco. Ma non tutto è perduto. Parliamo un po’ meglio della vitamina C e di quali sono gli alimenti in cui trovarla.

A cosa serve la vitamina C?

La vitamina C, che supporta varie funzioni rilevanti per il nostro organismo tra cui la cicatrizzazione delle ferite, il mantenimento di pelle, denti e gengive sani e la prevenzione di cataratta e degenerazione maculare, dalla maggior parte delle persone è associata alla sua azione di protezione contro i malanni da raffreddore.

Se molti di noi la assumono infatti attraverso gli integratori, proprio per combattere il freddo e le sue conseguenze negative sul nostro corpo, è da sottolineare il fatto che i veri benefici a lungo termine di questa sostanza si manifestano quando assunta in combinazione ad altri nutrienti. A fare la differenza, come al solito, è dunque una dieta sana ed equilibrata che, tra le altre cose, includa frutta e verdura.

Quali sono gli alimenti che contengono la vitamina C?

Se quindi volete godere di tutti i benefici di questa sostanza e non siete sicuri di conoscere tutti gli alimenti che la contengono, ecco qualche consiglio che potrà aiutarvi.

Ottima fonte di vitamina C sono ad esempio i broccoli che, se può suonare strano, da crudi ne contengono più delle arance, gli spinaci, il cavolfiore, i peperoni (anche quelli piccanti), la rucola, le fragole, l’uva, la guava, il ribes, il prezzemolo, il kiwi, i cavolini di Bruxelles, la papaya e l’uva.