Home Cibo Come cucinare la coda di rospo: caratteristiche, ricette e segreti

Come cucinare la coda di rospo: caratteristiche, ricette e segreti

di Salvatore Spatafora 20 Marzo 2024 08:00

La coda di rospo, o rana pescatrice, è un pesce comune dei nostri mari molto versatile e gustoso: facile da reperire al mercato, ha un prezzo medio alto e può essere utilizzato in primi e secondi piatti. Viste le sue caratteristiche nutrizionali, è anche consigliato per chi segue una dieta ipocalorica.

Non lasciatevi ingannare dal nome, la coda di rospo è una varietà di pesce marino appartenente alla famiglia dei Lofidi. Si tratta di un pesce largamente diffuso in tutto il Mediterraneo ma è presente anche nelle acque del Mar Nero e dell’Oceano Atlantico orientale. Ma voi sapete come cucinare la coda di rospo? Scopriamolo insieme

Cosa è la coda di rospo

Ne esistono due specie: il Lophius piscatorius che può raggiungere due metri di lunghezza, caratterizzato da una grande testa con ampie pinne pettorali a ventaglio che utilizza per scavare e mimetizzarsi nei fondali. Al banco del pesce, disponibile soprattutto nei mesi invernali (ma è facile trovarla comunque tutto l’anno), lo riconoscerete per il colore bruno-olivastro sul dorso e candido sul ventre. Più difficile da trovare nei mari italiani è invece il Lophius budegassa che si distingue dal piscatorius per le dimensioni più contenute, il colore chiaro della sua carne e il dorso rosso-castano. Questa seconda specie predilige le acque dei fondali sabbiosi e sassosi.

Ecco quali sono le caratteristiche della coda di rospo e perché è così tanto utilizzato in cucina.

Differenza tra rana pescatrice e coda di rospo 

coda di rospo

Coda di rospo e rana pescatrice vengono comunemente usate per indicare lo stesso pesce, ma in realtà non sono esattamente la stessa cosa. Nel linguaggio gastronomico infatti la coda di rospo è il nome dato al pesce rana pescatrice, dunque per coda di rospo si intende la parte lavorata, ovvero già pulita e pronta per essere cucinata, della rana pescatrice.

Come riconoscere la rana pescatrice al mercato

coda di rospo

La rana pescatrice si riconosce immediatamente per la testa massiccia ricoperta di creste ossee e spine, appiattita e allargata, di forma ovale, così come la parte anteriore del corpo. Ha una bocca molto grande, rivolta verso l’alto, con numerosi denti acuti. Il colore è bruno-olivastro mentre la sua carne, tenera e delicata, è bianca.

Coda di rospo: quanto costa al mercato

coda di rospo

La coda di rospo ha un costo medio-alto che oscilla tra 29€ e 49€ in base alla qualità e alla stagionalità. Più economiche invece le offerte dei tranci di coda di rospo surgelati, disponibili online e nella grande distribuzione (400/500g a 10€ circa).

Valori nutrizionali

coda di rospo

Un vero concentrato di proprietà nutrizionali: la coda di rospo è ricca di proteine (ragion per cui è ideale nella dieta dello sportivo), fosforo, potassio, sodio e vitamine. In particolare 100 grammi di rana pescatrice contengono: 12,8 g di proteine 0,22 g di grassi e 0,6 g di carboidrati. La sua carne, oltre a essere pregiata e facilmente digeribile, è anche molto magra, consigliata dunque per chi deve seguire un regime alimentare ipocalorico (solo 63 calorie per 100g).

Come si abbina la coda di rospo e che sapore ha

La coda di rospo – utilizzata anche dagli chef nell’alta ristorazione – si caratterizza per la quasi totale assenza di lische e per essere un pesce saporito. L’abbinamento perfetto è quello con ricette a base di sughi e zuppe. La coda di rospo del Mar Adriatico presenta di solito un sapore più delicato, mentre la stessa varietà pescata nella costa tirrenica risulta di sapore più deciso. Particolarmente gradevole al forno, in padella a filetti o grigliata, ma anche in umido sa sorprendere con le sue carni consistenti e pregiate. Una curiosità: il fegato, difficile da reperire sul mercato, è considerato una vera prelibatezza.

Come cucinare la coda di rospo

Se volete cimentarvi con la coda di rospo vi consigliamo alcune ricette: la coda di rospo in padella con alici, pomodori e olive è, ad esempio,  un secondo di facile esecuzione e dal sapore semplice ma appagante. Perfetta da servire in occasioni speciali o durante una cenetta romantica è invece la coda di rospo con patate, dal sapore delicato e dalla consistenza particolarmente morbida. Se volete una ricetta facile e veloce puntate sulla coda di rospo gratinata, più originale è invece la pizza con coda di rospo alla paprika. Infine la coda di rospo in guazzetto è un secondo di pesce gustoso su cui optare quando si ha poco tempo a disposizione.

Conclusione

La coda di rospo, o rana pescatrice, è un pesce di facile reperibilità dal gusto delicato. Utilizzata per preparare molte ricette diverse, con sughi o come secondo piatto, si riconosce per la sua caratteristica forma e per la bocca larga e rivolta verso l’altro. Non è un pesce economico, ma può essere un’ottima aggiunta alla vostra dieta per le sue proprietà nutrizionali, dal momento che è molto magra e ricca di nutrienti. Ora sapete come cucinare la coda di rospo.