Come sostituire lo yogurt nei dolci

Lo yogurt è un’ottimo prodotto, frutto della fermentazione del latte ad opera di alcuni batteri appartenenti al genere Lactobacillus o Streptococcus. Rientra nel gruppo fondamentale degli alimenti: è fonte di proteine, sali minerali, calcio e fosforo, vitamine (B2 e A) e, in quanto derivato del latte, contiene lattosio.

Nonostante le quantità del disaccaride siano inferiori post lavorazione, non tutti quelli che soffrono d’intolleranza al lattosio lo riescono a sopportare, soprattutto a livello intestinale. Per questo motivo, quando si prepara un dolce fatto in casa con l’obiettivo di offrirlo ai propri commensali, si può avere la necessità di sostituirlo con alternative lactose free. Questo può rivelarsi utile anche in caso di ospiti che seguono un’alimentazione vegana.

Potreste aver bisogno di sostituire lo yogurt anche nel momento in cui avete voglia di pasticciare in cucina per la colazione del giorno dopo e vi ritrovate la dispensa mezza vuota. É necessario conoscere ogni valida alternativa e le corrispondenti conversioni per essere sempre pronti a qualsiasi evenienza. Scopriamole insieme!

Come sostituire lo yogurt nei dolci

Ci sono molti alimenti che ricordano per gusto e consistenza lo yogurt e si prestano perfettamente a sostituirlo in cucina, in particolare durante la realizzazione di pietanza dolci. Vi consigliamo sicuramente di prendere in considerazione la panna, il burro, la ricotta, la Philadelphia o comunque un buon formaggio cremoso, la panna acida, il mascarpone, l’olio, il latte e il kefir.

Il burro

Il burro è la parte grassa del latte, dal sapore dolce e completo. Certo, non è l’alternativa più sana per realizzare dolci, ma andrà a conferire, grazie alla sua struttura, una certa morbidezza. Inoltre, è un ottimo conservante, aumenterà la durata del prodotto, mantenendolo fresco, come appena fatto, per giorni. Per 125 gr di yogurt useremo 100 gr di burro, differente è il discorso per 100 gr di yogurt greco che andremo a sostituire con 80 gr di burro. Provate la torta caprese, dove il burro è immancabile e sentirete che delizia.

Il kefir

Il kefir è una bevanda caucasica ricca di fermenti lattici, e di numerose qualità, contribuisce alla formazione di anticorpi, riequilibra il microbiota e può essere consumato anche dagli intolleranti al lattosio. É molto più acidulo e liquido rispetto allo yogurt, nelle vostre ricette basteranno 100 ml per rendere gli impasti leggeri ed equilibrati, adatti a chi segue uno stile di vita sano.

Il latte

Che sia vegetale o animale, il latte nei dolci è sempre una buona idea. In base a ciò che sceglierete il gusto e il tenore dolce cambieranno, esistono infatti tantissime tipologie di bevande vegetali come quello di mandorla (molto dolce), di soia, di noce, di avena, di cocco, di nocciole e così via. Sostituite 125 gr di yogurt con 100 ml di latte, sperimentateli tutti e decidete quale vi aggrada di più. Noi vi suggeriamo di assaggiare la torta al latte di mandorle, oppure le ciambelle al latte, rimarrete a bocca aperta.

Il mascarpone

Altro latticino dall’alto potere calorico è il mascarpone, ricavato dalla lavorazione della panna e dell’acido citrico. Essendo molto corposo, è consigliabile diluirlo con del latte e per renderlo più simile allo yogurt aggiungervi qualche goccia di limone, per conferire una nota acida. Al posto dello yogurt andranno benissimo 100 gr di mascarpone. Non è solo il protagonista indiscusso del tiramisù, ma anche della torta mascarpone e mandorle, della crostata mascarpone e cioccolato oppure del semifreddo alle fragole.

L’olio

Anche l’olio, sia d’oliva che si semi, sostituisce benissimo lo yogurt, mantenendo la stessa dose. L’ingrediente è decisamente adatto sia agli intolleranti al lattosio che ai vegani, essendo un grasso donerà ai dolci morbidezza e la viscosità la struttura. Preferite sempre l’olio di semi di girasole o di mais per un gusto più delicato e consistenza leggera. Potete realizzare dei manicaretti light e sfiziosi come il pan brioche all’olio d’oliva, oppure dei muffin carote e mandorle, senza sensi di colpa e veloci.

La panna

La panna fresca vaccina non è buona solo sul gelato, ma anche negli impasti dei dolci. É più liquida rispetto allo yogurt, per questo motivo sarebbe meglio montarla con delle fruste, ma non troppo. Potete utilizzare le stesse identiche dosi dello yogurt, anche se usate della panna da cucina (vegetale), molto più cremosa rispetto a quella vaccina. Invece, vi sconsigliamo la panna vegetale per dolci, perché essedo già zuccherata potrebbe alterare il gusto e risultare stucchevole. Se non avete mai provato i frollini con la panna questo è il momento giusto per farlo.

La panna acida

La panna acida o sour cream, è un prodotto lattiero-caseario ottenuto dalla fermentazione della panna normale con alcuni tipi di batteri dell’acido lattico. Potete anche farla in casa, non è poi così complesso. É praticamente quasi identica allo yogurt per sapore e consistenza, per cui, anche in questo caso le dosi saranno uguali. Gli scones, dolcetti tipici delle isole britanniche, vengono tagliati a metà e farciti con un golosissimo ripieno di panna acida, confetture o marmellate di ogni tipo, limone, fragola, ciliegia. L’ora del tè non è mai stata così dolce.

Philadelphia

La Philadelphia, o un buon formaggio spalmabile equivalente, viene spesso utilizzato in cucina poiché estremamente versatile. Ne esistono parecchie versioni tenendo conto delle diverse esigenze, quella proteica, quella light e quella senza lattosio. I dolci realizzati con questa densa crema riescono alla perfezione, soprattutto la cheesecake, torta tipica newyorkese, dalla base croccante di pasta biscotto. Yogurt e Philadelphia hanno la stessa identica dose, con la differenza che quest’ultima, data la consistenza, viene spesso addizionata a qualche cucchiaio di latte. Potete fare 70 gr di formaggio spalmabile più latte ad occhio. La carrot cake e la red velvet cake sono preparate utilizzando principalmente questo tipo d’ingrediente, non esitate a provare queste ricette.

La ricotta

Ottenuta dal siero del latte, la ricotta è ricca di magnesio, potassio e selenio, per questo fa benissimo al cuore. Soffice, delicata, è perfetta da essere incorporata nei vostri dolci fatti in casa. Per evitare che rimangano i grumi vi basterà setacciarla con un colino, e mantecarla con lo zucchero. Se desiderate un gusto più deciso potete optare per quella di pecora, oppure provate a farla in casa, utilizzando anche bevande vegetali. Una buona torta ribes o dei muffin alla ricotta renderanno le vostre merende sensazionali.

Conclusione

Lo yogurt (vegetale, fatto in casa, senza lattosio, zero grassi etc.) risponde perfettamente alle caratteristiche richieste in cucina, dona una nota acida nei dolci, idrata e apporta una parte di grassi. Per sostituire lo yogurt nei dolci, non solo abbiamo quindi bisogno di ingredienti con funzionalità simili, ma dobbiamo valutare in base a ciò che vogliamo ottenere.

Ovviamente le dosi di riferimento sono puramente indicative, cambiano di ricetta in ricetta: osservate bene il grado di umidità, la consistenza e la viscosità dell’impasto, in modo da togliere o aggiungere, anche ad occhio, mentre sperimentate.

Non dimenticatevi di bilanciare sempre tutte le componenti di una ricetta e di tener conto di tutte le indicazioni per che vi abbiamo fornito.