Attratta fin da piccola dal mondo del food, ho prima imparato le dinamiche della cucina casalinga dalle nonne e, dopo la laurea in Scienze delle Comunicazioni a Siena e un’esperienza di lavoro indimenticabile in Argentina, mi sono trasferita a Roma per il master in comunicazione e giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso. Oggi mi divido fra le varie professionalità della comunicazione, dall’organizzazione di eventi alle guide di settore, senza mai abbandonare la fotografia, un’altra mia grande passione. Più passa il tempo più il legame con il mondo del food cresce, ormai non posso più programmare un’uscita, anche banale, senza prima aver valutato le proposte enogastronomiche della zona.
Il cardo è un ortaggio appartenente alla stessa famiglia del carciofo ed è molto apprezzato in cucina. Ha ottime proprietà nutrizionali, essendo ricco di fibre e povero di calorie. La sua coltivazione non è molto semplice: bisogna infatti evitare che diventi duro e fibroso, per questo viene coperto con paglia, cartone o interrato. Con i cardi si preparano molte ricette tradizionali italiane come lo sformato o la minestra con cardone abruzzese.
Orata, branzino e ombrina sono pesci resistenti ai cambi di salinità del mare, ma presentano alcune differenze: ecco come distinguerli tra loro.
La tapioca è un alimento derivato dalla manioca, un tubero molto diffuso nei Paesi tropicali, e si utilizza in zuppe e dolci.
Il platano è spesso confuso con la banana, ma si presta a diverse preparazioni in cucina, soprattutto salate, inoltre è ricco di amido e vitamine.
Nella preparazione di alcuni dolci, il burro può essere sostituito da vari ingredienti, tra cui olio di semi di girasole e yogurt: ecco come.
La salicornia, detta anche asparago di mare, è una pianta erbacea e spontanea che cresce anche lungo i litorali italiani e si apprezza in diverse ricette.
Gli edamame sono fagioli di soia acerbi molto utilizzati nella cucina asiatica, da preparare in acqua bollente o cotti al vapore.
Per comporre un tagliere di formaggi caprini bisogna tenere conto del grado di stagionatura ma non solo: ecco i consigli per assemblare un tagliere ideale.
I formaggi vaccini si apprezzano con maggiore facilità rispetto ai caprini o pecorini: ecco come comporre il perfetto tagliare di formaggi vaccini.
I formaggi di pecora, detti spesso pecorini, sono preparati con latte ovino: vi spieghiamo come comporre un tagliere di questa tipologia di formaggi.
Affinare un formaggio è un metodo di lavorazione che dona al prodotto un sentore diverso: vi spieghiamo come comporre un tagliere di formaggi affinati.
Durante la stagione della caccia, la selvaggina da pelo e da piuma abbonda sulle tavole: ecco 12 piatti autunnali con cui cimentarsi in cucina.
Gli erborinati sono formaggi caratterizzate da muffe, dovute a una particolare lavorazione: vi spieghiamo come comporre il tagliere di erborinati ideale.
Il buttermilk è un ingrediente fondamentale della cucina americana e britannica, si usa per preparare dolci e secondi piatti: ecco come prepararlo in casa.
Torna a Roma il 25, 26 e 27 giugno Cooking for Art, la manifestazione dedicata alla cucina d’autore organizzata da Witaly.