Godmother

Il Godmother nasce come variante meno intensa e più aromatica del Godfather, perché sostituisce lo Scotch con la Vodka.

di Chiara Patrizia De Francisci • Pubblicato 17 Novembre 2013 Aggiornato 28 Novembre 2013

Il Godmother è la variante più soft di un altro cocktail dal nome e dalla preparazione molto simile: il Godfather. Nel caso del cocktail che vi presentiamo, il whisky viene sostituito dalla stessa quantità di vodka alla quale si aggiunge poi dell’amaretto. Il risultato è un drink dal piacevole aroma di mandorla, in quanto la vodka viene completamente coperta dall’amaretto e s’intuisce soltanto per il sostegno alcolico che dona al cocktail. La ricetta del Godmother è di semplice esecuzione e necessita di uno strumento solo, ossia il bicchiere di servizio: per ottenere un cocktail ben fatto dovrete prepararlo direttamente nel tumbler o in un old fashioned. Il Godmother si serve con alcuni cubetti di ghiaccio (on the rocks) ed è adatto ad accompagnare dessert o stuzzichini salati.

Ingredienti

  • Servire in Tumbler basso
  • Difficoltà bassa

Preparazione Godmother

  1. Prendete un tumbler basso o un old fashioned e versateci i cubetti di ghiaccio.

  2. Versate la vodka e l'amaretto direttamente nel bicchiere di servizio e mescolate con delicatezza.

  3. Godmother step 1

Gustate il cocktail dopo cena, magari accompagnato da un dessert a base di cioccolato.

Variante

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