Brandy
Con il termine Brandy si indica l’acquavite di vino italiano invecchiata per almeno un anno. Il brandy italiano nasce in seguito ad un accordo tra Italia e Francia, nel quale l’Italia rinuncia alla denominazione di Cognac riservandola esclusivamente ai distillati di vino francesi della zona Charente.

La legge italiana non specifica i vigneti e la zona di produzione, ma impone una distillazione obbligatoria nel caso di sovrapproduzione del vino, con vini quindi provenienti da diverse località. Le grandi distillerie italiane mettono in commercio un brandy invecchiato da almeno tre anni.
In cucina è tra gli ingredienti utilizzati dai pasticceri nell’impasto di dolci e biscotti, ma viene anche impiegato nei secondi di carne rossa o in paste particolari. Come bibita il liquore viene servito accompagnato solitamente a bucce d’arancia o addirittura incorporato alla sangria.

Scampi in padella: pronti in pochi minuti
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- 150 Kcal x 100g
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- 120 min
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- Difficoltà media


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- Difficoltà media

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- 30 min
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- Difficoltà media


Parmigiana di gamberi con salsa di olive nere, un secondo piatto veloce e raffinato
- 22 min
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- Difficoltà bassa

