Friselle
La frisella (o frisedda) è un pane biscottato a forma di ciambella tipico della Puglia e della Campania. Confezionato con farina bianca o integrale, acqua e lievito di birra, dopo una prima cottura viene tagliato a metà orizzontalmente e rimesso in forno a biscottare; viene infatti chiamato bis-cotto, in quanto è cotto due volte. Con questa procedura si elimina l’umidità residua e le friselle possono così essere conservate a lungo.

Ha una parte porosa, che assorbe meglio il condimento, e una compatta che costituisce la base della stessa. Prima di essere mangiata è necessario ammorbidire la frisa con acqua fredda, e condirla poi con olio, sale, origano, pomodoro e altri ingredienti a scelta.
Le friselle vengono generalmente servite da antipasto, ma accompagnano molto bene anche le insalate. Ottime sono se consumate a colazione o a merenda.
Un tipo di pane simile, preparato spesso con farina di semola e foggiato a bastone corto, è in uso nell’Italia meridionale.


Fresella con millefoglie di alici e pomodorini, un antipasto fresco e saporito
- 10 min
- 490 Kcal x 100g
- Difficoltà molto bassa

Friselle marinare di San Valentino, un antipasto tenero e saporito
- 10 min
- 360 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa


Friselle pomodoro e mozzarella
- 10 min
- 450 Kcal x 100g
- Difficoltà molto bassa
