Melanzane
La melanzana (Solanum melongena) è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, come le patate, i pomodori, i peperoncini ed i peperoni. È ampiamente nota nelle cucine di tutto il mondo per via del suo frutto. La melanzana è originaria dell’India, con radici antichissime, vi sono documenti che ne attestano la coltivazione dalla preistoria nel Sud Est Asiatico, in Europa giunge a partire dal XVI Secolo. Oggi è coltivata soprattutto in Africa, Asia ed Europa, specialmente in Italia, Spagna e Romania.
In antichità la melanzana veniva consumata conservata in salamoia, insieme a diverse spezie indiane aromatiche e piccanti, mentre oggi viene preparata in diversi modi. Tra gli antipasti all’italiana infatti è ampiamente utilizzata per la caponata sottolio e sottaceto; nella cucina mediterranea si usa per formare gli involtini, le melanzane ripiene, le polpette, la parmigiana di melanzane e nei primi piatti di pasta. Può esser fritta, grigliata, cotta in forno, al vapore o impanata, e rappresenta uno degli ingredienti principali della cucina vegetariana e vegan grazie alla sua grande versatilità. Quando la acquistate assicuratevi che non abbia dimensioni troppo contenute o troppo grandi, che abbia una buccia lucida e priva di ammaccature. La melanzana può esser conservata in frigorifero nell’apposito scomparto per frutta e verdure per un periodo massimo di cinque giorni. Prima di utilizzarla in cucina occorre lavarla accuratamente sotto l’acqua corrente e rimuovere il picciolo. Può esser consumata sia con la buccia sia senza, a seconda della lavorazione che richiede la ricetta che state preparando.
La melanzana è un ortaggio prettamente estivo caratterizzato da una forma allungata o tondeggiante e – a seconda della varietà – da un colore che può andare dal viola al rosso. Il sapore della melanzana tende a perdersi durante la cottura, nel caso sia necessario rimuoverlo completamente per la preparazione che state facendo potete cospargerla di sale per circa due ore, in modo tale che fuoriesca parte del suo liquido amaro. Questo ortaggio ben si sposa con numerosi altri ingredienti e ha un’alta capacità di assorbire i grassi, è dunque ideale per piatti saporiti. Oltre ad avere un ottimo gusto se mangiata da sola, la melanzana può esser accompagnata ai sughi per la pasta, al riso, alle uova, alla salsa di pomodoro, ai formaggi, ai salumi, alle carni bianche e rosse, frutta poco dolce e ad altre verdure. A causa del suo scarsissimo apporto calorico, la melanzana rappresenta un alimento ideale per facilitare la perdita di peso ma possiede anche diverse proprietà benefiche per la salute, è in grado di abbassare il livello di colesterolo nel sangue mentre la sua buccia contiene sostanze benefiche per fegato, pancreas ed intestino.


Insalata di melanzane: contorno estivo
- 30 min
- 180 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Melanzane ripiene al forno vegetariane
- 70 min
- 195 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Hummus di melanzane: con la tajina
- 50 min
- 297 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Melanzane ripiene senza carne: con pomodoro, olive e capperi
- 45 min
- 282 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Fritto vegetale alla romana, croccantissimo
- 45 min
- 290 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Ziti al forno alla siciliana: goduriosi
- 120 min
- 280 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Pasta tonno sott’olio e melanzane: facilissima
- 30 min
- 320 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Melanzane ripiene di cous cous: Mediterraneo in tavola
- 70 min
- 390 cal x 100g
- Difficoltà media

Polpette di carne e melanzane: variante estiva
- 65 min
- 180 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Mozzarelle ripiene di verdure: per l’estate
- 45 min
- 150 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Pasta feta e melanzane, un tocco greco al vostro piatto
- 70 min
- 260 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Spaghetti all’ischitana: con melanzane e acciughe
- 50 min
- 280 cal x 100g
- Difficoltà bassa

Parmigiana di melanzane grigliate e scamorza
- 70 min
- 250 cal x 100g
- Difficoltà bassa
