La rinascita gourmet, se così possiamo chiamarla, di viale Aventino non poteva esimersi dal proporre un locale multifunzionale, aperto naturalmente dalla colazione al dopocena, passando per aperitivo, brunch e cena. il momento migliore per provare questo locale è l'aperitivo a base di prodotti da forno In questo senso Rosso risponde virtualmente a tutte le esigenze del quartiere, ma il momento della giornata in cui si rivela davvero apprezzabile è quello dell’aperitivo, 8 euro e unlimited (nei limiti – perdonate il gioco di parole – del buon senso). Si può optare per una delle birre artigianali in bottiglia, farsi preparare un buon cocktail oppure scegliere un calice di vino; in accompagnamento, dal bancone, è possibile spaziare tra le proposte da forno, con teglie di pizza ancora calda, focaccine, panini farciti, salumi e frittate in diverse varianti. A cena il menu è vario e, anche se spesso suona già sentito, si possono scovare alcuni piatti che meritano indubbiamente un assaggio. Qualche esempio? I taschini ai 4 formaggi, fagottini di pasta da pizza, cotti al forno e ripieni rispettivamente di pecorino di Pienza, Puzzone di Moena, gorgonzola e robiola ai 3 latti, accompagnati da miele di castagno; oppure una solida amatriciana e le proposte alla griglia. Convincono meno gli hamburger (in particolare la versione Avocado, con un bacon non croccante e che copre tutti i sapori) e la cheesecake, mentre è discreto il Mitirasù, ossia il tiramisù. I prezzi sono in linea con la corrente multifunzionale capitolina e si spendono all’incirca 25-30 euro per un antipasto, un piatto principale, una bevanda e un dessert.