Coldiretti: con lo sciopero dei camionisti si rischiano scaffali vuoti e cibo sprecato
Coldiretti lancia l’allarme: con la protesta degli autotrasportatori si rischiano sprechi di prodotti, scaffali vuoti e danni all’economia.
Dopo lo stop alla produzione annunciato da La Molisana anche altre aziende sono state costrette a fermarsi a causa dello sciopero degli autotrasportatori. La protesta dei camionisti, infatti, sta proseguendo e la Coldiretti lancia un allarme: se le merci deperibili non verranno trasportate al più presto nei supermercati, i danni saranno ingenti. Infatti, frutta, verdura, fiori e altri prodotti alimentari non a lunga conservazione stanno marcendo nei magazzini, mentre si teme che gli scaffali di negozi e supermercati tra poco resteranno completamente vuoti.
Non si mette certamente in dubbio l’importanza dei diritti rivendicati da chi per lavoro guida camion e tir, ma, come ha annunciato Coldiretti, se questo sciopero si dilungherà ancora le conseguenze dal punto di vista economico saranno drammatiche. Non solo prodotti invenduti con conseguente spreco alimentare di enormi proporzioni, ma anche problemi sul fronte esportazioni di prodotti alimentari nostrani verso paesi terzi, dato che l’85% dei trasporti merci avviene su gomma.