Brasato al barolo

Il brasato al barolo è un piatto della tradizione piemontese, per realizzarlo utilizzate un muscolo fibroso e vino barolo: venite a scoprire la ricetta.

di Mauro Padula • Pubblicato 2 Gennaio 2015 Aggiornato 12 Gennaio 2021

Il brasato al barolo è una ricetta tipica della cucina piemontese e il suo nome deriva dal famoso vino in cui la carne viene prima fatta marinare e successivamente cuocere. Per un brasato al Barolo originale e autentico si consiglia l’utilizzo di carne bovina di razza piemontese, mentre come taglio è preferibile scegliere un muscolo fibroso ma leggermente venato di grasso, come il cappello del prete: questo tipo di carne si presta in modo eccellente nella preparazione di stufati e nelle cotture delicate in tempi lunghi. Essenziale è la marinatura della carne nel vino che, oltre a conferire maggiore aroma, ne ammorbidisce la struttura e la consistenza. Per quanto riguarda il vino è quindi obbligatorio sceglierne uno di ottima qualità, ma è possibile sostituire il rarolo con un altro vino rosso corposo. Tuttavia, in quest’ultimo caso, il nome della ricetta andrebbe obbligatoriamente cambiato nel più generico brasato al vino. Come per tutti i brasati, anche il brasato al barolo si accompagna alla perfezione con purè di patate o polenta.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 150 min
  • Tempo di riposo 720 min
  • Calorie 290 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Brasato al barolo

  1. Tagliate a pezzi il sedano e la cipolla. Metteteli in una casseruola insieme alla carne intera e ricoprite completamente con il barolo. Aggiungete anche la cannella, i grani di pepe e le foglie di alloro. Lasciate marinare la carne in frigorifero per almeno 12 ore. Togliete la carne dal liquido, asciugatela per bene e fatela rosolare con il burro rigirandola per qualche minuto in una pentola su fiamma viva. Quando la superficie della carne è ben dorata, versate nella pentola il liquido di marinatura con il sedano la cipolla e gli altri aromi. Abbassate la fiamma al minimo, coprite la pentola e lasciate cuocere la carne per 2 ore.

  2. Una volta cotta, togliete la carne dalla pentola, salatela e tenetela da parte al caldo. Filtrate il liquido di cottura e riportatelo su fiamma alta per farlo ridurre, cuocendolo per una decina di minuti. Sempre sul fornello, aggiungete il sale e l’amido di mais setacciato e mescolate ancora per un paio di minuti per far addensare il liquido. Affettate la carne e servitela irrorando con la salsa.