Ciambella romagnola
Ingredienti per 6 persone
- Farina 00400 g
- Zucchero150 g
- Burro55 g
- Strutto50 g
- Latte intero50 ml
- Uova2
- Zucchero (granella)12 g
- Lievito istantaneo12 g
- 1/2 scorza
La ciambella romagnola è un dolce rustico e molto semplice della cucina emiliano-romagnola, la cui base è realizzata con farina, burro, latte e strutto. Conosciuta anche con il nome dibrazadela nel dialetto di origine, è consumata per colazioni e merende ma è servita anche dopo i pasti. In questo caso è sempre accompagnata da tipici vini romagnoli come la Cagnina di Romagna, vino rosso dolce, oppure l’Albana dolce e altri vini liquorosi come il passito. Generalmente di forma ovale, la ciambella è croccante all’esterno e morbida e asciutta all’interno. Come accade per molte delle preparazioni tradizionali, difficilmente si può risalire a una ricetta originale in quanto il dolce veniva preparato con dosi differenti da famiglia a famiglia. Oggi esistono numerose varianti di questa ricetta che si può anche realizzare con il solo burro aumentandone la dose di 50 grammi.
Preparazione Ciambella romagnola
Versate la farina e lo zucchero sul tagliere e con la mano formate un buco nel centro. Aprite le uova e mettetele all'interno della fontana insieme a 50 g di burro morbido, allo strutto, al lievito per dolci e alla scorza grattugiata di mezzo limone.
Con una forchetta lavorate le uova con i grassi e amalgamate il tutto. Iniziate quindi a unire la farina e quando l'impasto diventa più consistente iniziate a lavoralo con le mani (cercate di non prolungare troppo la lavorazione che potrebbe riscaldare l'impasto). Aggiungete il latte poco alla volta, facendolo assorbire gradualmente, e aiutatevi con una spatola da cucina per staccare l'impasto dal tagliere. Non preoccupatevi se appena aggiunto il latte l'impasto dovesse risultare molto appiccicoso, lavorandolo diventerà più sodo. Se utilizzerete un robot da cucina potete mettere gli ingredienti tutti assieme e lavorarli fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versate l'impasto su una teglia foderata con carta forno e dategli una forma ovale lunga circa 22 cm e larga circa 12 cm al centro. Fate fondere i restanti 5 g di burro e spennellate la ciambella con esso. Cospargete con granella di zucchero. Fate cuocere la ciambella a 180 °C con forno statico per 30 minuti circa. Il dolce deve avere una leggera doratura più accentuata sui bordi.
Variante Ciambella romagnola
Consigli dello chef
Per una colazione croccante, tagliate delle fette e fatele tostare in forno a 120 °C per 40/50 minuti. In questo modo la vostra ciambella biscottata è pronta per essere conservata a lungo.
Dino De Bellis Chef di Salotto Culinario a Roma
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