Cima alla genovose: la tradizione da reinterpretare con bimby
12 Luglio 2015
La cima alla genovese con bimby è una ricetta che potete realizzare con poche e semplici mosse. Si tratta di uno dei piatti tipici della cucina di Genova che consiste in un petto di vitello aperto a tasca e farcito con un ricco ripieno che si consuma freddo. Nel nostro caso, abbiamo riempito la tasca con macinato misto, piselli, e carote. Il vitello così riempito è cucinato a vapore utilizzando il bimby in funzione Varoma. Servite la cima tagliata a fette accompagnando con insalata di stagione.
Preparazione Cima alla genovese con bimby
Versate 500 g di acqua nel boccale. Mettete 150 g di piselli surgelati nel vassoio del Varoma, posizionatelo sul boccale e cuocete 8 minuti Temperatura Varoma. Mettete da parte in una ciotola.
Svuotate il boccale. Mettete 200 g di carne di vitellone macinata, 200 g di carne di maiale macinata, 2 uova medie, 50 g di Parmigiano grattugiato, sale, pepe, maggiorana e frullate 40 secondi Vel 3.
Trasferite il composto in una ciotola, aggiungete i piselli freddi, 30 g di pinoli e mescolate.
Mettete il ripieno nella tasca di vitella, facendo attenzione a distribuirlo in modo uniforme. Introducete al centro del ripieno le 2 carote pulite, in modo che coprano tutta la lunghezza della tasca.
Cuocete l’apertura della tasca in modo che il ripieno non fuoriesca in cottura. Regolate di sale. Rosolate in padella con 20 g di olio, un minuto per lato, finché non si forma una crosticina dorata.
Versate 800 g di acqua nel boccale, mettete la cima nel Varoma e cuocete 60 minuti Temperatura Varoma. A metà cottura girate la carne e punzecchiatela con uno stecchino.
Lasciate freddare prima di tagliare.
Variante Cima alla genovese con bimby
Potete aggiungere peperoncino in polvere nel ripieno.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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