Come si pulisce la triglia

Per ricavare i filetti di triglia occorre poco tempo e alcuni semplici strumenti, provate a cucinarli con un guazzetto di pomodoro fresco e basilico.

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di Marco Claroni • Pubblicato 4 Ottobre 2016 Aggiornato 5 Ottobre 2016

Per ricavare i filetti di triglia dovete munirvi di pochi indispensabili strumenti: un coltello squamapesce che permette di rimuovere le squame in maniera facile e veloce, un coltello con lama flessibile, adatto a sfilettare e a togliere la lisca centrale e una pinzetta per le lische, per rimuovere anche le spine più piccole. La triglia è un pesce di mare molto comune, dalla carne magra e digeribile e per questo indicata per chi segue una dieta ipocalorica ricca di proteine, vitamine e  sali minerali ma povera di grassi. Il basso contenuto di mercurio permette il consumo di questo pesce anche 2-3 volte la settimana. In natura esistono due tipologie di triglia, quella di scoglio, più usata in cucina e quella di fango, altrettanto gustosa e diffusa sopratutto nel mar Mediterraneo. La triglia è un pesce che si adatta a svariate tipologie di cottura, buonissima alla griglia, fritta o al forno o per insaporire zuppe e primi piatti. Per rendere una cena di pesce davvero gustosa potete sperimentare un’infinità di ricette, dai filetti di triglia in guazzetto di pomodoro fresco e basilico alle triglie alla livornese o alla genovese con funghi secchi, cipolla, semi di finocchio e filetti di acciughe dissalate. Se siete amanti dei sapori delicati ma particolari provate la triglia con uvetta e pinoli, una ricetta della tradizione ebraico romana che potete eseguire, se preferite, sostituendo la triglia col baccalà.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 15 min
  • Calorie 110 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Come si pulisce la triglia

  1. Prendete la triglia e ponetela su un tagliere. Tenete il pesce per la testa e con un coltello squamapesce squamatela, partendo dalla coda, in senso opposto alle squame. Sciacquate la triglia per eliminare eventuali squame residue.

  2. pulire la triglia 01
  3. Con un coltello flessibile procedete a eviscerare la triglia praticando un taglio lungo tutta la pancia ed eliminando le interiora e le branchie.

  4. pulire la triglia 02
  5. Raschiate leggermente l'interno con la punta del coltello.

  6. pulire la triglia 03
  7. Una volta pulita, prendete la triglia, ponetela sul tagliere e, tenendola per la testa incidete col coltello flessibile sotto la pinna laterale. Tenete il coltello in modo da formare un angolo di 45° e, giunti alla lisca, girate il coltello invertendo l'angolazione. Procedete a sflilettare fino alla coda.

  8. pulire la triglia 04
  9. Eliminate col coltello le spine della pancia.

  10. pulire la triglia 06
  11. Sollevate le spine più piccole rimaste aiutandovi sempre col coltello flessibile e tiratele via seguendone il verso con una pinzetta per le lische.

  12. pulire la triglia 07

Prendete un cucchiaio e fate scorrere la punta sulle lische ricavare la polpa residua.