Come si pulisce il carciofo
Il carciofo è un ingrediente di base di molte preparazioni: scoprite come pulirlo con il video di Agrodolce.
Il carciofo è un ingrediente grande protagonista delle tavole italiane da ottobre a giugno. L’ortaggio si presta a un’infinità di preparazioni: si può consumare crudo, fritto, bollito, ripieno, in umido e saltato in padella. Si può utilizzare per risotti, paste, minestre, torte e unito ad altre verdure per essere servito come contorno. Piatti tradizionali, tipici della cucina romanesca, sono i carciofi alla giudia che sono fritti e quelli alla romana cotti con prezzemolo, aglio e mentuccia. Tutte le varietà di carciofo, ce ne sono innumerevoli, vanno private delle punte e delle foglie esterne più dure. Solo i carciofi giovani si preparano interi perché tutti gli altri sviluppano all’interno una peluria dura, detta “fieno” o “barba” che va eliminata aprendo il carciofo. Il carciofo va immediatamente immerso in acqua acidulata al limone per evitare che annerisca.
Asciugate per bene i carciofi prima di cuocerli.