Frittelle di carnevale sarde: i frisgjoli
Ingredienti per 4 persone
- Semola di grano duro rimacinata500 g
- Uova1
- Zucchero150
- Latte400 ml
- Arance non trattate1
- Limone non trattato1
- Liquore all'anice30 ml
- Lievito di birra fresco15 g
- SaleQuanto basta
- Olio di semiQuanto basta
Le frittelle di carnevale sarde sono dei dolcetti fritti, croccanti e ricoperti di zucchero. In Sardegna vengono chiamati frisgjoli, hanno una forma a spirale e per realizzarli facilmente in casa si possono utilizzare vari metodi. Noi consigliamo di riempire una tasca da pasticcere con la bocchetta liscia, se non avete molta manualità potete versare l’impasto usando un imbuto col manico lungo (attrezzo tipico della cucina sarda) o una bottiglia di plastica dalla quale avrete rimosso il fondo e il tappo. Fate molta attenzione a versare il composto direttamente nell’olio bollente, il contatto con il liquido caldo potrebbe causare schizzi roventi. Badate anche alla consistenza dell’impasto: se è troppo denso non passerà attraverso la bocchetta in maniera abbastanza rapida per formare le spirali, se invece è troppo liquido verrà fuori molto velocemente rovinando la forma della frittella: fate attenzione ad avere un impasto un po’ più solido, poiché una volta lievitato dovrà essere cotto in breve tempo .La ricetta tradizionale prevede l’uso del filu ‘e ferru un liquore tipico sardo con una gradazione abbastanza alta e che viene aggiunto in una quantità abbondante nella preparazione dell’impasto, se non riuscite a reperirlo potete sostituirlo con qualche liquore all’anice.
Preparazione Frittelle di carnevale sarde
Intiepidite il latte nel microonde, aggiungete 40 g di zucchero e il lievito sbriciolato, mescolate per farlo sciogliere, quindi lasciate riposare per 10 minuti. In una ciotola capiente mettete la semola, unite l'uovo, un pizzico di sale, la buccia grattugiata dell'arancia e del limone, il succo dell'arancia e infine il liquore di anice.
Cominciate ad mescolare con un cucchiaio di legno versando poco a poco il latte, continuate a battere fino che avrete un composto un po' liquido e senza grumi. Coprite con pellicola da cucina e mettete la ciotola in un luogo tiepido e senza correnti d'aria. Lasciate lievitare il composto occorrono dai 90 minuti alle 2 ore. Riscaldate abbondante olio per friggere in una padella dai bordi alti. Preparate un piatto con carta assorbente e versate lo zucchero rimanente in un secondo piatto.
Riempite un sac à poche con una bocchetta liscia che abbia un foro di almeno 1 cm di diametro. Se volete potete usare anche una bottiglia vuota di plastica tagliata a metà.
Avvicinate la punta del sac à poche all'olio bollente, poi, lasciate cadere il composto cominciando dal centro pian piano formando una spirale. Lasciate friggere la frittella girando a metà cottura per fare a modo che abbia un colore uniforme.
Scolate la frittella e disponetela su un piatto foderato con la carta assorbente, poi passatela su lo zucchero semolato. Ripetete l'operazione fino all'esaurimento del composto. Servite appena tiepide.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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