Frittelle di riso
Ingredienti per 6 persone
- Riso originario200 g
- Latte1 l
- Uova2
- Zucchero150 g
- 1
- Arance1
- Sale1 pizzico
- Olio di semiQuanto basta
Le frittelle di riso sono un dolce fritto tipico della cucina toscana, solitamente preparato il 19 marzo, giorno della festa del papà, proprio come le zeppole di San Giuseppe a Napoli. Il dolce, in quanto fritto, è cucinato anche durante il Carnevale. La preparazione ha origini molto antiche ed è citata in un ricettario del XV secolo. I frittelai, così erano chiamati a Siena coloro che le friggevano, hanno sempre cercato di tenere segreta la ricetta tentando di far nascere delle diatribe sulla sua preparazione, sull’uso della farina e sulla varietà di riso da utilizzare. Nella nostra ricetta è impiegato il riso originario, come fatto tradizionalmente in Toscana, ma un buon sostituto di questa varietà può essere il carnaroli.
Preparazione Frittelle di riso
- Versate il latte in una pentola, riscaldatelo e aggiungete 2-3 cucchiai di zucchero e le bucce grattugiate del limone e dell'arancia. Una volta portato a ebollizione aggiungete anche il riso e girate molto bene. Abbassate la fiamma e cuocete molto lentamente senza smettere di mescolare per non farlo attaccare, mentre si cuoce abbiate l'accortezza di schiacciare i chicchi con il cucchiaio.
Quando è cotto, lasciate raffreddare il riso, girandolo di tanto in tanto, copritelo con la pellicola trasparente e mettetelo in frigo tutta la notte. Il giorno dopo il riso si sarà compattato e più facile da lavorare.
- Separate i tuorli dagli albumi. Sbattete leggermente i tuorli, aggiungeteli al riso e mescolate. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale e incorporateli delicatamente al composto di riso.
Riscaldate abbondante olio in un pentolino dai bordi alti. Con l'aiuto di due cucchiai formate le frittelle e friggetele poche alla volta. Scolatele su carta paglia e spolverizzatele con lo zucchero rimasto: le vostre frittelle di riso sono pronte per essere servite!
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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