Gli gnocchi di patate sono uno dei primi piatti di pasta casalinga, ottenuti strappando tocchetti di impasto e cuocendoli in acqua bollente. L’impasto è molto semplice, consiste esclusivamente in patate, farina e un pizzico di pepe bianco e sale. La variante alle patate ha origine nella seconda metà del Settecento, a seguito della scoperta di questo ingrediente in ambito culinario. Le patate più indicate per preparare degli gnocchi sono quelle farinose, sia a pasta gialla, sia a pasta bianca: le varietà migliori sono la “Majestic”, la “Tonda di Napoli” e la “Bianca di Como”. Anche se di origine umile, gli gnocchi di patate possono essere impiegati in piatti semplici, ma anche in pietanze di notevole raffinatezza: nel suo libro «Guide Culinaire» del 1903, il grande cuoco Auguste Escoffier riserva alcune ricette al celebre primo piatto. Gli gnocchi sono una delle preparazioni più versatili e si adattano ad essere conditi con i sughi più diversi, dal pesto al sugo di spuntature, ai frutti di mare.
Potete cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata, avendo cura di scolarli appena salgono in superficie.