Gratin di cavolfiore, il segreto è nella besciamella
Questo gratin di cavolfiore può essere servito come antipasto o come contorno. La besciamella renderà il piatto cremoso.
Il gratin di cavolfiore è un’idea per rendere più gustosa la verdura, molto semplice da realizzare. Il cavolfiore è un ortaggio tipico dell’inverno, ma se ne trovano in commercio anche quando le temperature si fanno più calde. Si presta a vari tipi di cotture, dalla frittura al forno. Potete realizzare moltissime ricette con il cavolfiore: dal ragù vegetariano, alla torta rustica o anche pizzette. Scegliete accuratamente i cavolfiori con le cime più serrate e una superficie uniforme. Evitate quelli che hanno una superficie scura. In questa ricetta ricetta vengono usati i cavolfiori bianchi ma, se volete creare un piatto ancora più invitante, potete utilizzare metà cavolfiore bianco e metà viola. Piccolo trucco utile a diminuire il forte odore dei cavolfiori lessi: aggiungete un goccio di aceto all’acqua di cottura. Per il gratin di cavolfiore basta pulire i cavolfiori e lessarli, preparare poi la classica besciamella, arricchita con cheddar. Sarà questo passaggio che renderà cremoso il piatto. Nella nostra ricetta è presente un peperoncino fresco, se non lo amate potete ometterlo. Per rendere più ricco il gratin utilizzate prosciutto e formaggio cheddar, creerà una croccante crosticina dorata. Se non avete cheddar in casa sostituitelo con emmental o un altro formaggio a pasta filata. Per un gusto più deciso potete inserire tra gli ingredienti di questo gratin i capperi e le olive taggiasche.
Servite caldo.
Variante Gratin di cavolfiore
Potete aggiungere capperi e olive per un gusto più deciso.