Insalata russa di mare
L’insalata russa di mare unisce tutto il gusto delle verdure al sapore inconfondibile del pesce. Servitela tra gli antipasti nei giorni festivi e se dovesse avanzare utilizzatela come farcia per panini o sandwich ricchissimi!
Se siete stanchi della solita, l’insalata russa di mare è una variante ancora più sfiziosa del tradizionale antipasto della cucina italiana che da sempre portiamo in tavola durante il periodo delle feste. L’insalata russa di mare si realizza con l’aggiunta dei gamberetti, anche se potreste osare con il tonno, con le vongole e con quanto di vostro gradimento. Ecco cosa serve e come procedere per proporla in questo periodo dell’anno. È perfetta sia per il menu della vigilia di Natale che per gli antipasti di Capodanno.
Come preparare: Insalata russa di mare
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Pulite le patate e pelatele, quindi tagliatele a cubetti. Effettuate la stessa operazione con le carote. Lessate entrambe, insieme ai piselli, in acqua salata per circa 10 minuti. Scolate e tenete da parte.
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In un pentolino fate lessare allo stesso modo i gamberetti, ma facendoli cuocere in acqua bollente per non più di 4-5 minuti. Scolateli e trasferiteli nella stessa insalatiera insieme alle verdure. Condite il tutto con sale e pepe.
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Unite la maionese alle verdure e ai gamberetti, mescolate bene per ottenere un composto omogeneo e trasferite in frigo per almeno un paio di ore prima di servire.
Variante Insalata russa di mare
Insalata russa di mare? Provatela con il polpo, da aggiungere a tocchetti dopo averlo fatto lessare e scottare in padella. Se vi piacciono gli antipasti di pesce ecco qualche ricetta che fa per voi:
- Cocktail di gamberi con formaggio
- Cozze all’arancia
- Polipetti alla luciana
- Mazzancolle fritte
- Merluzzo mantecato
- Involtini di calamari
- Sfoglia al salmone
- Acciughe alla povera
- Triglie fritte
- Uova ripiene con le acciughe
- Polpette di gamberi
Dove è nata l’insalata russa?
Nonostante il suo nome, l’insalata russa sarebbe di origine italiana. Così come riporta Wikipedia, infatti, si iniziò a diffondere nella nostra penisola alla fine dell’Ottocento. Prova di questo è la ricetta inserita nel libro di cucina Re dei cuochi, in particolare nell’edizione del 1868. Successivamente è stata poi diffusa da Pellegrino Artusi e in numerosi altri libri di cucina più o meno noti. Fino a diventare un piatto tipico, servito come antipasto o secondo.
Le varianti dell’insalata russa
Nasce come pietanza a base di verdure e maionese ma con il passare degli anni vengono fuori sempre più varianti di questa delizia. Sicuramente avrete provato almeno una volta l’insalata russa con tonno, ma anche quella con il pollo non è da meno. Qualcuno, per renderla un tantino meno pesante e calorica, realizza l’insalata russa con yogurt, per un risultato altrettanto cremoso ma più particolare al palato. Infine, c’è chi aggiunge anche le uova sode.
