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Omelette alle ortiche

Le omelette alle ortiche rappresentano un’idea semplice ed originale per un secondo piatto vegetariano: ecco come prepararle in poche mosse.

di Roberta Favazzo 12 Luglio 2022

Le omelette alle ortiche costituiscono una di quelle ricette versatili che possono essere portate in tavola in qualsiasi occasione. Facilissime da preparare, infatti sono perfette come secondo piatto sia a pranzo che a cena. L’ortica cresce spontaneamente in zone umide, è ricca di vitamine e sali minerali, ed è caratterizzata da numerosi benefici per la salute (è diuretica, ipoglicemizzante ed antinfiammatoria). Una scusa in più per preparare queste omelette.

 

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 30 min
  • Calorie 125 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Omelette alle ortiche

  1. Affettate sottilmente i cipollotti e metteteli a soffriggere in un tegame con dell’olio d’oliva.

  2. Nel frattempo pulite e sbollentate le ortiche. Quindi scolatele e unitele in padella.

  3. Fate insaporire, quindi mescolate in una ciotola le uova con sale e pepe montandole leggermente.

  4. Versate in padella il composto di uova e fate cuocere le omelette fino a quando si saranno rassodate. Gustatele calde.

Variante Omelette alle ortiche

Provate le omelette alle ortiche e menta, variante sul tema super profumata ideale per l’estate. Se amate le omelette ecco altre ricette:

Quanto tempo devono bollire le ortiche?

Bollire le ortiche è semplicissimo, seppur con qualche piccolo accorgimento. Ed allora: portate ad ebollizione circa 2 litri di acqua salata. Con delle pinze da cucina, immergete le ortiche nell’acqua bollente. Fatele cuocere per 60 secondi , fino a quando le foglie non saranno appena appassite ma non avranno perso il loro colore. Scolatele sempre con l’aiuto di una pinza e ponetele in un colino, quindi utilizzatele a piacere.

Come pulire le ortiche per cucinare?

Le ortiche in cucina sono ottime in tutta una serie di ricette, ma prima di usarle bisogna pulirle bene. Cosa che genera non poche preoccupazioni per il loro potere urticante. Per farlo mettete le foglie in un lavandino o in una ciotola piena di acqua tiepida e fatele riposare per circa 10 minuti. Tale operazione permetterà la rimozione di gran parte dei loro “pungiglioni”. A questo punto sarà sicura da toccare.