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Pandolce genovese

Il pandolce è un prodotto tipico della tradizione gastronomica ligure, legato al periodo natalizio è farcito con canditi e uvetta: ecco la ricetta.

di Ileana Pavone • Pubblicato 24 Dicembre 2014 Aggiornato 9 Gennaio 2015

Il pandolce genovese è un prodotto da forno tipico di Genova, ma più generalmente della Liguria. Si tratta di una preparazione tipica del periodo natalizio e la tradizione vuole che se ne conservi una fetta per i poveri ed una fetta per il giorno di San Biagio, il 3 febbraio. Il pandolce, come indica il nome stesso, è un pane dolce arricchito da burro, zucchero, anice, pinoli, uvetta e frutta candita. Esistono diverse varianti di questo dolce, alcune prevedono l’aggiunta di marsala, latte, semi di finocchio, pistacchi o arancia candita, inoltre cambiano anche nella forma: il pandolce genovese può essere alto o più schiacciato. In questa versione l’impasto è stato arricchito con pinoli, zucca e cedro canditi, semi di anice e uvetta, il risultato è un dolce piuttosto alto. La preparazione del pandolce genovese è piuttosto lunga, soprattutto per i tempi di lievitazione, ma non presenta difficoltà nell’esecuzione: si prepara inizialmente un lievitino con acqua, farina e lievito al quale si aggiungono gli altri ingredienti. Il nostro consiglio è quello di non aggiungere troppo lievito, in questo modo otterrete un prodotto più digeribile, se preferite potete diminuire ulteriormente la quantità di lievito da noi consigliata.

Ingredienti per 8 persone

  • Preparazione 80 min
  • Tempo di riposo 480 min
  • Calorie 400 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Pandolce

  1. Sciogliete il lievito in 50 g di acqua tiepida e miele, unite 100 g di farina e formate un panetto liscio ed omogeneo. Lasciate riposare il lievitino, coperto e al riparo da correnti, fino al raddoppio del suo volume: occorrono circa 60 minuti.

  2. Step 1 pandolce
  3. Nel frattempo mettete in ammollo l'uvetta in acqua tiepida e tagliate i canditi a dadini. Sciogliete il burro a bagnomaria e lasciatelo raffreddare completamente. Strizzate bene l'uvetta e infarinatela leggermente, quindi togliete la farina in eccesso ponendo l'uvetta in un colino, infarinate leggermente anche i canditi e procedete allo stesso modo eliminando la farina in eccesso.

  4. Step 2 pandolce
  5. Versate i restanti 500 g di farina in una ciotola capiente, unite il lievitino ormai raddoppiato di volume. Aggiungete lo zucchero, l'anice e il burro fuso ormai freddo, iniziate a mescolare gli ingredienti, quindi unite poco alla volta l'acqua e incorporate poco alla volta l'uvetta, i canditi, i pinoli ed un pizzico di sale; aggiungete acqua fino ad ottenere un impasto morbido, occorreranno circa 200 g di acqua. Formate una palla e ponetela a lievitare in una ciotola leggermente oliata o imburrata; fate lievitare fino al raddoppio del suo volume iniziale, impiegherà circa 5 ore.

  6. Step 3 pandolce
  7. Riprendete l'impasto, sgonfiatelo leggermente, formate una palla, ponetela su un foglio di carta forno posto su una teglia e copritela con un canovaccio; fate lievitare nuovamente fino al raddoppio o per circa 2 ore. Incidete la superficie praticando una croce e cuocete, nel forno preriscaldato a 180 °C per circa 50 - 60 minuti. Fate raffreddare completamente prima di tagliarlo.

  8. Step 4 pandolce