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Pandoro fatto in casa
Ingredienti per 10 persone
- Farina450 g
- Uova4
- Tuorlo2
- Burro220 g
- Zucchero180 g
- Lievito di birra14 g
- Vaniglia (essenza)1 cucchiaino
- Limone non trattato (scorza)Quanto basta
- Zucchero a velo Quanto basta
Il pandoro è uno dei dolci italiani tipici del periodo natalizio. Originario della città di Verona si tratta di un impasto lievitato molto leggero e soffice al gusto di vaniglia e dal colore dorato. A base di farina, burro e uova il pandoro è caratterizzato da una inconfondibile forma a stella, si sviluppa in altezza quasi a voler rappresentare un tronco. Secondo alcune leggende le origini di questa ricetta sono da ricercare in terra austriaca: il pandoro è simile al Pane di Vienna. Secondo altre storie invece sembra derivare dall’antico Pane de oro che veniva servito ai dogi veneziani. Il pandoro, come lo conosciamo oggi, nasce attorno al 1800 per mano del pasticcere Domenico Melegatti che ne depositò il brevetto. Questo dolce a forma di stella, dalle caratteristiche otto punte, era stato disegnato per il pasticcere dal pittore impressionista Dall’Oca Bianca. Il pandoro originario prevedeva nell’impasto l’aggiunta di uvetta e canditi proprio come per il panettone ma, con il passare del tempo, per differenziarlo dal cugino milanese, i produttori hanno eliminato questi ingredienti dalla ricetta. Alla classica versione da servire cosparsa di abbondate zucchero a velo, si uniscono numerose varianti in commercio: pandoro farcito con crema pasticcera o al pistacchio, arricchiti di gocce di cioccolato o glassati in superficie.
Preparazione Pandoro
Preparate la biga: sciogliete il lievito di birra in 30 g di acqua tiepida e versate 65 g di farina setacciata. Impastate, formate una sfera, incidetela e fate lievitare in forno spento fino al raddoppio. Occorre circa un’ora.
Per preparare il primo impasto: prendete la biga aggiungete 120 g di farina, 50 g di zucchero e un uovo. Impastate nella planetaria per circa 15 minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Formate una palla e fate lievitare nuovamente nel forno spento fino al raddoppio o per 2 ore.
Unite all'impasto lievitato la farina e lo zucchero rimanenti, l’essenza di vaniglia, la buccia del limone grattugiata e i due tuorli. Avviate la macchina per iniziate a impastare.
Dopo pochi minuti, unite le tre uova intere leggermente sbattute. Impastate per circa 20 minuti finché la farina non è assorbita completamente.
Aggiungete 180 g di burro tagliato a pezzetti e continuate a impastare per almeno altri 30 minuti o fino a quando l’impasto non risulta molto elastico e si stacca dalle pareti della planetaria.
Su un piano da lavoro infarinato rigirate l’impasto ottenuto e formate una palla. Imburrate molto bene uno stampo per pandoro da 1 kg e inserite l’impasto con la parte liscia rivolta verso il basso. Coprite con pellicola per alimenti.
Lasciate lievitare nel forno spento per almeno 4 ore. L’impasto deve lievitare fino al bordo dello stampo. Cuocete in forno già caldo a 150 °C per circa 40 minuti. Sfornate e fate intiepidire il dolce prima di rigiralo su una gratella per dolci.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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